La Mercedes dopo aver attaccato duramente l’accordo Ferrari-Fia, nelle ultime ore ha rinsaldato i rapporti con la scuderia del Cavallino.
Ieri sera nel caos relativo alla decisione se annullare o meno la gara di Melbourne, la Mercedes veniva data insieme alla Red Bull favorevole con la Ferrari contraria, invece prima dell’annuncio ufficiale ha negato questa posizione.
La scorsa settimana Toto Wolff aveva guidato il fronte dei ribelli, facendo uscire un comunicato stampa molto duro contro Ferrari e Fia, firmato anche da Red Bull Mclaren Renault Racing Point Alpha Tauri Williams.
Già in questi giorni l’alleanza dei sette team dava segni di cedimento, sopratutto per la lettera della Red Bull alla Federazione sulla sospensione posteriore della W11 e gli attacchi, di Helmut Marko sul Das.
La controprova c’è questa notte, in un primo momento Mercedes sembrava con Red Bull Racing Point Alpha Tauri e Williams d’accordo a scendere, in pista.
Invece a distanza di qualche minuto dalla Ferrari, Mercedes anche per la posizione presa in conferenza stampa da Hamilton a sorpresa sui social informava, che si apprestava a lasciare Melbourne.
Il cambiamento delle Frecce d’Argento è dovuto, secondo f1-insider.com ad una telefonata fra il Ceo di Daimler Ola Kallenius ed il presidente Fca John Elkann.
Nei colloquio i due manager hanno concordato, che questa battaglia fra le loro squadre avrebbe causato ulteriori danni all’immagine della Formula 1, rinnovando la vecchia alleanza.
Fino alla firma del nuovo patto della concordia da parte della Ferrari, le relazioni fra le due rivali erano buonissimi in particolare quando a capo dei due team c’erano, Dieter Zetsche e Sergio Marchionne.
Packing for home… 💔
We’re gutted not to be racing this weekend, but we have to put the health and well-being of our team and the wider @F1 community first.
We really wanted to put on a show worthy of the #AusGP, but sadly that’s not going to be possible 🙁 pic.twitter.com/EydgaNDXOo
— Mercedes-AMG F1 (@MercedesAMGF1) March 13, 2020
Questi rumors sono confermati dalla Red Bull che sta cercando di capire, cosa c’è dietro al ritorno di fiamma fra le due case automobilistiche.
Al tempo stesso la Red Bull fa trapelare che non intende mollare, ed è pronta a continuare la battaglia contro la Federazione e Ferrari.