La mossa di trasferire Lewis Hamilton alla Ferrari a partire dalla prossima stagione 2025 di Formula 1 è stata sicuramente una delle notizie più chiacchierate e in voga appena prima della ripresa della stagione di Formula 1. Già in molti parlano di una delle più grandi, se non addirittura la più grande, mossa sportiva a livello di movimento di piloti all’interno del Circus di F1 degli ultimi anni. Tuttavia l’eccessivo discutere da parte dei media in merito alla faccenda ha lasciato l’amaro in bocca sia a sir Lewis Hamilton che al team principal della scuderia Ferrari Frederic Vasseur.
Quando durante il Gran Premio del Giappone, un giornalista ha chiesto Frederic Vasseur ponendo una domanda in cui si ipotizzava di una “realtà alternativa in cui non avevi già firmato Lewis Hamilton per il 2025” ma il giornalista non ha fatto nemmeno in tempo a finire la sua domanda che Vasseur lo ha prontamente interrotto:
“Abbiamo la stessa domanda ogni fine settimana. Fai un copia-incolla della mia risposta della settimana scorsa, la prossima.”
Sebbene in molti possano comprendere la tensione che derivi dal rispondere a volte alle stesse domande, specialmente in merito allo stesso argomento; è tuttavia indubbio che la caratteristica del giornalista sia quella di porre domande alle quali ci si aspetta una risposta vera e propria, non una stroncata, un lavoro che insomma presuppone due vertici che interloquiscono e non uno che dialoga e l’altro che chiude i canali di comunicazione. Tanto più in merito ad un argomento così dibattuto come è il passaggio di Lewis Hamilton alla Ferrari, probabilmente una delle più accese discussioni degli ultimi anni. Specialmente poi in una situazione macroeconomica generale dove a livello di pista spesso i weekend iniziano sapendo già chi sarà a salire sul gradino più alto del podio, e quindi inevitabilmente le discussioni dei reporter si sposano su altro.
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