La Ferrari nel filming day di Fiorano ha provato gli aggiornamenti che saranno nel Gp dell’Austria di F1, dimostrando che si sono ritrovati oltre alla direzione dello sviluppo, coraggio ed idee che si erano persi nell’ultimo anno e mezzo.

Cauto ottimismo in casa Ferrari in vista del Gp dell’Austria di F1, dopo il fiming day di Fiorano di ieri. Charles Leclerc e Carlos Sainz nei 100 chilometri percorsi facendo storcere il naso ai rivali, hanno provato diversi aggiornamenti che Enrico Cardile ed i suoi uomini hanno voluto provare prima a Spielberg, dove ci sarà poco tempo per fare comparizioni, visto che Venerdì pomeriggio sono già previste le qualifiche.

Con le tante novità portate in pista tra cui un nuovo fondo, ala anteriore e nuove modifiche alle pance, la Scuderia di Maranello ha ribadito che non ha nessuna intenzione di pensare già al 2024. La sensazione è che in Ferrari, oltre che la direzione dello sviluppo, seguendo quelle di Red Bull e Aston Martin, si siano ritrovati coraggio ed idee che sono uscite dai cassetti, ma soprattutto unità di intenti nella Ges.

Infatti questo è stato uno dei problemi della SF-23, che è nata abbandonando la strada della F1-75 perdendo carico aerodinamico, per annullare il gap dalla Red Bull in efficienza aerodinamica. Distacco che non è stato colmato, mentre Adrian Newey con la RB19 è andato nella direzione opposta, migliorando rispetto alla RB18 nelle curve lente.

Invece dopo il disastroso inizio di stagione, Enrico Cardile e i tecnici della Ferrari si sono subito messi al lavoro per migliorare i punti deboli della SF-23, passo gara e gestione gomme dopo i riscontri positivi in Canada. Proprio Cardile in questo momento sta assumendo sempre più un ruolo chiave e di leadership in fabbrica. Infatti dopo gli addii di Binotto e Sanchez ed in attesa dei nuovi tecnici provenienti da altre squadre, ha preso il comando del gruppo ed è diventato direttore tecnico.

Proprio su impulso di Cardile sono stati anticipati gli aggiornamenti, per un duplice scopo. Come ha dichiarato oggi Fredèric Vasseur al Corriere della Sera la Ferrari vuole tornare a lottare per la vittoria già in questa stagione, e sfidare Max Verstappen. L’altro obiettivo è quello di capire da qui alla pausa estiva se la direzione intrapresa è quella giusta prima di deliberare la Ferrari del 2024.

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