I piloti della Red Bull sono usciti soddisfatti dalle FP2 del GP di Las Vegas, con un dubbio sulla scelta delle gomme in vista della gara.
Dopo una nottata ai limiti del surreale, a Las Vegas le prime due sessioni di prove libere hanno restituito una classifica leggermente diversa dalle attese. Il miglior tempo, con un distacco molto ampio sul resto del gruppo, è andato a Charles Leclerc, che si è messo dietro l’altra Ferrari di Carlos Sainz e Fernando Alonso. La prima delle Red Bull, quella di Sergio Pérez, è quarta a più di otto decimi dal monegasco, mentre Max Verstappen (sesto) paga poco meno di un secondo dal miglior tempo. La scuderia campione del mondo non ha vissuto il suo “venerdì” migliore, anche se sul passo gara ha confermato ancora una volta di essere la favorita con l’olandese. Anche per un team quasi invincibile nel 2023 come la Red Bull, però, la sfida del nuovo circuito di Las Vegas è ricca di incognite, come emerso dalle dichiarazioni dei piloti al termine delle FP2.
“La pista era molto scivolosa.” – ha dichiarato Verstappen ai microfoni di F1TV – “Ovviamente non abbiamo girato molto nelle FP1, quindi c’è voluto un po’ di tempo prima di avere un tracciato con più aderenza. Alla fine la situazione è migliorata e siamo riusciti a terminare il programma del giorno, che è la cosa più importante. La pista non mi piace, ho guidato su circuiti più belli. Nulla di nuovo, l’avevo già detto ieri, ma mi dovrò adattare. Per quanto riguarda le gomme, la soft è ottima per il giro singolo, ma sui long run sembrava faticare molto. Perciò dopo poco abbiamo montato le medie, che comunque non rappresentano una scelta immediata per la gara. Dobbiamo ancora analizzare alcune cose per capire se riusciremo a limitare il degrado degli pneumatici. Anche se siamo andati meglio rispetto ad altre scuderie, credo che possiamo migliorare ancora. La scelta delle gomme in vista della gara non è così facile.”
Queste invece le parole di Pérez al termine della lunga nottata di Las Vegas: “Mi dispiace molto per i tifosi e per gli organizzatori, sono sicuro che daremo spettacolo in gara e per tutto il resto del weekend. E’ un tracciato molto sfidante: il livello di grip è molto basso ma sta aumentando, e ciò rende tutto più complesso. Abbiamo fatto progressi durante la sessione, quindi sono piuttosto contento. Vedremo domani se riuscirò a lottare per le prime posizioni. Le Ferrari sembrano molto competitive non solo guardando i tempi sul giro, ma anche a giudicare dagli onboard. Credo però che in gara saremo forti.”
Foto copertina: Red Bull Content Pool
Scrivi
Devi essere loggatoper commentare.