F1 Monza – Oltre al circuito brianzolo, anche Spa Francorchamps e l’Hungaroring hanno prolungato di un anno il proprio contratto per ospitare i rispettivi Gran Premi.

Dopo mesi di stop a causa della pandemia di Covid-19, finalmente anche la Formula 1 ripartirà il prossimo 5 luglio con il Gran Premio d’Austria. L’appuntamento del Red Bull Ring aprirà una stagione europea molto diversa dal solito, ma che vede la presenza in calendario di molti circuiti storici, sul cui asfalto sono state scritte pagine importanti del circus. Tre di questi circuiti hanno recentemente confermato che continueranno a far parte della Formula 1 ancora a lungo: Monza, Spa e l’Hungaroring.

Monza continuerà ad essere la sede del Gran Premio d’Italia almeno fino al 2025. La conferma è arrivata direttamente dal sito dell’ACI, organizzatore dell’evento, che ha prolungato di un anno il proprio accordo con la Formula 1: “Con la firma di oggi, l’ACI ottiene anche un’estensione degli accordi raggiunti, lo scorso settembre, con Formula 1, con il diritto di organizzare il GP d’Italia a Monza anche per il 2025, insieme a nuovi spazi per una serie di importanti operazioni di promozione della cultura e dei prodotti dell’eccellenza italiana nel mondo”. Una gran bella notizia per tutti gli appassionati, dato che prima del rinnovo del 2019 le voci di un’uscita dal calendario del “Tempio della velocità” si erano fatte sempre più insistenti.

Anche Spa Francorchamps ha prolungato di un anno il proprio accordo con la Formula 1: il leggendario tracciato belga rimarrà in calendario almeno fino al 2022. Lo ha annunciato l’AD del circuito Vanessa Maes: “Le condizioni negoziate ci consentono anche di assicurarci un posto in calendario fino al 2022, grazie a un’estensione di un anno del nostro attuale contratto”.

Il Gran Premio d’Ungheria avrà invece luogo nell’ormai storica cornice dell’Hungaroring fino al 2027. A confermarlo è stato il CEO del circuito Zsolt Gyulay: “Abbiamo ottenuto un’estensione del contratto fino al 2027, oltre ad una riduzione della tassa annuale di organizzazione della gara, che ha permesso allo Stato di risparmiare diversi miliardi di fiorini“.

Ross Brawn ha commentato così i rinnovi annuali con i tre storici circuiti: “Abbiamo ottimi rapporti con i promoter, ma non possiamo permetterci di aiutarli se andranno in difficoltà. I circuiti hanno deciso di rinnovare i contratti con la Formula 1 di un anno perché l’organizzazione dell’evento 2020 li porterà a perdere economicamente. Questo prolungamento darà loro una maggiore stabilità economica.”

 

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