Luca Cordero di Montezemolo, alla vigilia dello Schumacher day su Sky Sport, ha parlato del tedesco, di Ayrton Senna e della Ferrari.

Nonostante siano passati sei anni, da quando Montezemolo ha lasciato la Ferrari, il legame con la sua ex squadra è rimasto forte.

L’ex presidente, ha raccontato di come Schumacher era convito Vettel fosse il suo erede. “Era stato il pilota, che Schumacher provò a tutti i costi a convincerci a portare alla Ferrari, prima del passaggio in Red Bull. Però lo trovavamo un pò immaturo e preferimmo Alonso”.

Inoltre Montezemolo è convinto che il quattro volte campione del mondo, può ancora riportare il titolo a Maranello. “E’ un ragazzo che sente molto la pressione ed ha bisogno di essere sostenuto, però secondo me è ancora molto forte. Ha fatto qualche errore, ma perché doveva osare”.

Il manager italiano ha confermato i giudizi espressi quest’inverno su Leclerc, ma è perplesso sulla convivenza con VettelE’ fortissimo spero non si monti la testa. E’ un ragazzo che già con l’Alfa Romeo abbiamo visto, sbagliare molto poco.

La domanda è possono convivere? Questo per Binotto sarà un tema delicato, bisogna spiegare che non corrono per loro ma per la Ferrari. Sennò succede quello che mi capitò di dire a Barrichello, fatti un tuo team e poi fai quello che vuoi, fino a quando stai qui fai quello che dico io“.

Infine Montezemolo, ha confessato qual’è il suo più grande rammarico. “Senna venne a casa mia a Bologna, prima del tragico incidente del Gran Premio di Imola. Non solo mi disse che voleva correre a tutti i costi con noi, ma di voler trovare un modo per liberarsi dalla Williams.

Ci mettemmo d’accordo di sentirci dopo Imola, purtroppo successe quel che successe. Senna voleva veramente venire da noi, e sarei stato lieto di averlo in squadra perché sarebbe stato un pò lo zuccherino sulla torta, che è stato rappresentato da Michael entrato nella storia della Ferrari, perché nessuno ha vinto quanto lui con noi”.

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