La Mercedes è uno dei quattro team di Formula 1 che saranno in grado di condurre una maggiore quantità di test aerodinamici durante la seconda metà del 2021 grazie al riadeguamento delle indennità di metà anno.

Grazie alla posizione più alta nel campionato costruttori rispetto alla fine dello scorso anno, ne beneficeranno anche Aston Martin, Alpine e Haas, mentre Red Bull, Ferrari, AlphaTauri e Williams avranno un numero ridotto di test. Secondo il regolamento vi è un limite per i test nella galleria aerodinamica (RWTT) di 40 corse a settimana e i test CFD (RCFD) di 2000 elementi per periodo di test ATR.

L’anno è diviso in sei periodi ATR, la maggior parte dei quali sono blocchi di otto settimane. Il blocco che include la pausa estiva copre 10 settimane, e include due settimane di chiusura. Il primo blocco va dal 1 gennaio alla fine della nona settimana, con l’ultimo termine il 31 dicembre. L’ATR funge anche da sistema di handicap per lo sviluppo aeronautico. Per i primi sei mesi dell’anno, come detto prima, si considera la posizione finale del campionato costruttori dell’anno scorso.

Ma le indennità vengono ripristinate alla fine di giugno in base alla classifica punti attuale, con il recente Gran Premio della Stiria.

Ciò significa che Mercedes passa da 288 a 296 corse nella galleria aerodinamica in quel periodo di otto settimane, con un aumento degli elementi CFD dal 1800 al 1850. Red Bull va controvento grazie allo scambio di posto con la Mercedes in campionato. All’altro capo della classifica, Williams e Haas si scambiano le posizioni. Ciò significa che Haas ha la tolleranza maggiore al 112,5% del limite di test.

Mercedes
Mercedes

I maggiori cambiamenti riguardano il centro, con Ferrari e AlphaTauri che salgono di due posizioni e Aston Martin e Alpine che ne perdono due. Ciò significa un guadagno/perdita di due corse nella galleria aerodinamica a settimana e 100 elementi CFD per un periodo di otto settimane.

I team, è risaputo, stanno dedicando la maggior parte dei loro test aerodinamici alle nuove vetture costruite secondo i regolamenti del 2022, il che significa che è altamente improbabile che ciò abbia un impatto significativo su questa stagione.

L’ATR verrà nuovamente azzerato a fine anno in base alla finale dei campionati costruttori, ma con incrementi tra squadre raddoppiati al 5%.

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