F1 – Altro gran premio deludente in casa Mercedes . Dopo l’incidente in partenza tra Daniel Ricciardo e Alexander Albon, che ha causato la bandiera rossa, la scuderia tedesca ha optato per un cambio di mescola sulle vetture di Russell e Hamilton, passando dalle gomme medie a quelle dure, in vista di una possibile strategia a una sosta.
Tuttavia la mossa non ha pagato, con i due piloti della Mercedes che hanno avuto difficoltà a trovare ritmo nel primo stint, cosa non avvenuta nel secondo e nel terzo, con una gara terminata al settimo posto per Russell e al nono per Hamilton.
Ai microfoni di Sky Sports F1, Toto Wolff ha analizzato il gran premio, non nascondendo di certo l’amarezza per una prima parte di gara non all’altezza:
“Abbiamo terminato il gran premio nelle stesse posizioni da cui siamo partiti, ed è sicuramente frustrante. Abbiamo avuto un secondo e terzo stint estremamente veloce e saremmo potuti essere in lotta per il podio, ma siamo stati penalizzati da un primo stint orrendo. Ovviamente cercheremo di capire il motivo, se è stata colpa del caldo o dell’eccessiva gestione delle gomme. All’inizio la strategia stava pagando rispetto agli avversari, ma improvvisamente abbiamo iniziato a girare in media due secondi più lenti degli altri e a quel punto le nostre chanches sono svanite”
Anche le parole di Hamilton fanno eco a quelle del team principal della casa di Stoccarda, con l’inglese che è rimasto anche vittima di un contatto in partenza con Charles Leclerc che gli ha compromesso la gara: “Credo di aver subito qualche danno quando Charles è arrivato all’esterno, e ho dovuto lottare con il sottosterzo per buona parte della gara, per questo ho lasciato andare George”.
Commentando la strategia, il sette volte campione del mondo, ha parlato così: “Non sappiamo quanto avrebbe pagato una strategia diversa, se fossimo partiti con la gomma media avremmo avuto comunque due set di hard abbastanza difficili da usare. Col senno di poi, sarebbero stati meglio gli pneumatici medi, ma in generale la macchina era parecchio difficile da guidare”.
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