F1 – Il direttore tecnico di pista della Mercedes Andrew Shovlin ha sorprendentemente dichiarato come il team fosse già da tempo a conoscenza dei difetti della W14, avendone programmato una totale rivoluzione addirittura prima dei test prestazionali.
Sappiamo già da una manciata di settimane di come i tecnici della Mercedes non siano affatto soddisfatti delle performance della loro vettura. Per questo motivo, a partire dal team principal Toto Wolff, fin dal primo giorno di test prestagionali è stato annunciato un imminente stravolgimento della W14, pronta a divenire molto più simile alle altre monoposto in griglia.
“Già in galleria del vento si può capire la mole di sviluppo di una vettura e tra di noi parlavamo di grossi concetti alternativi da sviluppare già prima del Bahrain. Non si tratta di un’analisi isolata per lo sviluppo della W14, ma di qualcosa che abbiamo fatto negli ultimi dieci anni. Questo era accaduto già prima del Bahrain, ma forse l’urgenza di provare a portare in pista le novità è aumentata dopo le prime due gare.
“Abbiamo usato la parola concept per indicare il nostro concetto di pance. Questa monoposto è una diretta evoluzione di quella dell’anno scorso e gran parte di essa è legata alla struttura di impatto laterale. Quindi adesso stiamo valutando quali modifiche consistenti apportare, perché è evidente che questo concept non ci ha dato le performance che avremmo voluto. Detto ciò, ci sono anche altre aree della macchina che dobbiamo migliorare. Sarebbe fuorviante pensare che avendo pance diverse rispetto a quelle attuali il gap da Red Bull sparirebbe. La realtà è che la maggioranza del gap che abbiamo da loro dovrà essere ridotto lavorando su altre zone della vettura. Abbiamo molti progetti in corso di lavorazione per tentare di rendere la macchina più veloce nel corso delle prossime 5 gare”.
Un’ammissione di fallimento che fa piuttosto rumore, specie considerato il recente passato della scuderia in questione e, soprattutto, il fatto che tale concept aerodinamico si fosse rivelato errato anche lo scorso anno.
“Ci sono alcune cose per cui la monoposto non ha stabilità in ingresso di curva, cosa che impedisce ai piloti di prendere confidenza con la vettura. Può essere complicato mette le gomme in temperatura. Queste scivolano troppo ad alta velocità, stiamo raccogliendo il feedback dei piloti durante ogni sessione. Se miglioreremo la vettura per Lewis, la miglioreremo anche per George”.
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