Ogni team in F1 possiede due macchine con cui gareggiare la domenica in pista, ogni top team di Formula 1 ha anche scuderie satellite facendo salire il totale di auto effettivamente possedute sulla griglia di Formula 1 a ben 4. Spesso le scuderie satellite sono utilizzare per dare seconde chances o per introdurre nel modo della F1 i giovani talenti che vengono dalle categorie minori e che si sono dimostrati particolarmente talentosi, se poi dimostrano di essere particolarmente bravi, segue la promozione al vero top team con cui tutti aspirano a diventare campioni del mondo.
La Ferrari ha la Alfa Romeo, la Red Bull ha l’ex Toro Rosso ora rinominata Alpha Tauri, la Mercedes ha Williams. Alpha Tauri venne proprio rinominata così nel 2020 per favorire supporto al brand di abbigliamento annesso e garantirgli una ottima visibilità. A partire da quell’anno però non sono mancati diversi problemi che hanno spinto la dirigenza a valutare qualsiasi opzione in merito al da farsi, ma Helmut Marko ha recentemente confermato ai microfoni di Racingnews365 che la scuderia satellite non è in vendita:
“No, AlphaTauri non è in vendita. Internamente, però, c’erano diverse considerazioni. Ciò che non è soddisfacente è che l’AlphaTauri costa più della Red Bull, quindi cosa facciamo? ‘Ristrutturiamo, restiamo in Italia [con sede a Faenza ndr]? Trasferisci la squadra in parte in Inghilterra o magari addirittura del tutto? Vendi tutto?’ Queste erano le considerazioni, quando arriva una nuova dirigenza si vagliano tutte le possibilità, ma abbiamo bisogno di una seconda squadra, semplice. Soprattutto anche per i motori [Red Bull Powertrains], deve funzionare. Abbiamo persone molto brave qui, le migliori. Ma dobbiamo anche dimostrare in pratica che le cose sono sotto controllo [economicamente ndr]”.
Anche in merito al nome, possibile di cambiamento nel futuro, la risposta di Marko è vaga:
“È qualcosa che stiamo riconsiderando. È anche logico. Il marchio di AlphaTauri è stato leggermente ridimensionato, perché solo in alcuni paesi in cui corriamo, AlphaTauri viene effettivamente venduto [il brand di abbigliamento ndr].Si tratta solo di tre o quattro paesi. Il compito è semplice. Bisogna portare più soldi e migliorare i risultati”.
Facile a dirsi, un po’ più difficile a farsi.
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