Ben Hodgkinson lascia la Mercedes, per diventare dal prossimo anno il nuovo direttore tecnico della power unit Red Bull, e si occuperà dello sviluppo del motore Honda e dei nuovi propulsori del 2025.
Continua anche fuori dalla pista il duello fra Red Bull e Mercedes. Infatti poco fa il Team di Milton Keynes ha comunicato l’ingaggio di Ben Hodgkinson, che dopo venti anni lascia i campioni del mondo per diventare il responsabile del nuovo dipartimento motori, nato pochi mesi fa visto che la Honda a fine stagione si ritirerà per la seconda volta dalla Formula 1.
Christian Horner dà il benvenuto, all’ex Head High Perfomance powertrain Mercedes. “Siamo lieti di dare il benvenuto a Ben alla Red Bull Powertrains come direttore tecnico. Arriva a questo progetto estremamente entusiasmante come collaudato vincitore di gara e come innovatore in grado di guidare un team che la pensa allo stesso modo di ingegneri altamente qualificati. Quando Red Bull ha annunciato la creazione di Red Bull Powertrains, ha anche annunciato una nuova fase dell’ambizione dell’azienda in Formula Uno: portare internamente ogni aspetto del design dell’auto e mettere il nostro destino nelle nostre mani.
L’ultima espressione di ciò è lo sviluppo di un’unità di potenza per soddisfare la prossima generazione di normative sui motori di Formula Uno. La nomina di Ben segnala il nostro intento a lungo termine e supporteremo lui e il suo team con tutte le risorse disponibili necessarie per avere successo”.
Invece Ben Hodgkinson ha espresso tutto il suo entusiasmo per questa nuova sfida. “Sono estremamente entusiasta di entrare a far parte di Red Bull Powertrains come direttore tecnico. Non è stato facile prendere la decisione di lasciare l’HPP dopo quasi 20 anni, ma l’opportunità di intraprendere un progetto così ampio e importante è un grande onore. Red Bull è stata la nostra più grande rivale nell’era ibrida, quindi non vedo l’ora di vedere cosa possiamo ottenere insieme in questa nuova fase del percorso dell’azienda”.
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