L’ex pilota di F1 Gerhard Berger ritiene che la Ferrari abbia commesso un errore mandando via Mattia Binotto come parte del proprio team tecnico, adesso sotto la guida del francese Frederic Vasseur.
Binotto è stato fortemente coinvolto nel reparto motori della Ferrari prima di diventare capo della squadra per la stagione 2019. Molti critici ritenevano che Binotto avesse molte qualità, in particolare nel team tecnico, ma che non fosse tagliato per il lavoro più importante, e cioè quello di Team Principal.
Berger – che ha corso con la Ferrari tra il 1987 e il 1989 e dal 1993 al 1995 – pensa che Vasseur e Binotto avrebbero potuto lavorare insieme.
“Ho sempre detto che mi sarei sentito meglio se in Ferrari fosse rimasto Mattia Binotto sul lato tecnico e Vasseur sul lato sportivo, al fine di cercare di dividere un po’ di lavoro e non scaricare tutto su una sola persona. Oggi è così complesso avere un team di successo in Formula 1, è difficile che un solo uomo riesca a gestire tutto”.
NON BASTA PER BATTERE LA RED BULL
“Ma comunque, hanno scelto così e, in un certo senso, non si ha la sensazione che non siano veloci come lo erano l’anno scorso. Forse facendo un po’ meno errori, forse no, non lo so. Ma non è abbastanza per battere la Red Bull”.
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