È sicuramente la notizia più discussa della giornata in ambito sportivo:

“La Scuderia Ferrari è lieta di annunciare che Lewis Hamilton entrerà a far parte del team dalla stagione 2025, con un contratto pluriennale.”

Brevi, concisi, efficaci: così i dirigenti e il reparto comunicazione della Scuderia Ferrari hanno deciso di annunciare ufficialmente, mediante comunicato stampa, la presenza nella loro linea di piloti di Lewis Hamilton a partire dalla prossima stagione 2025 e con un contratto pluriennale che legherà il britannico con lo storico team Rosso.

La notizia era già stata altre volte tirata in discussione negli scorsi mesi ed anni, ma tutte le volte senza veri e propri fondamenti di verità, tanto che più volte tale notizia era stata smentita, e le voci secondo cui Hamilton sarebbe potuto approdare un giorno in Ferrari sembravano solamente delle evanescenze di qualche sognatore. Ma questa mattina le voci che circolavano nell’aria erano diverse, era come se la conferma ufficiosa fosse già arrivata da qualche insider e si attendessero solamente i comunicati stampa delle rispettive scuderie; alle 15 Toto Wolff sembrerebbe aver avuto una riunione interna con i suoi dipendenti per informarli in merito alla decisione, e alle 20 ora italiana la notizia è divenuta di dominio pubblico.

Certamente in un certo senso stupisce la decisione presa dalle parti, Hamilton dal canto suo sarà ovviamente alla ricerca di quel famoso (e per lui doloroso) 8° titolo mondiale, ed evidentemente crede di giocarsi bene le sue carte andando ad approdare in Ferrari; ma per la Rossa la questione è un po’ più complicata: loro hanno già Leclerc su cui hanno puntato (forte anche lui di un rinnovo contrattuale non meglio specificato). Avere due piloti top all’interno della stessa squadra può non sempre essere una mossa congeniale alla riuscita del sommo piano (di vincere il titolo costruttori). Elkann and company avranno comunque sicuramente già fatto i conti in tasca in merito (e anche a livello economico visto che a quanto sembra dalle ultime indiscrezioni i 40 Mln di stipendio annuo richiesti da Hamilton non parrebbero un problema) e credono che Hamilton possa portare una grande ventata positiva nel team, sia a livello di performance (un po’ come fatto per Vettel in Aston Martin) sia, inutile negarlo, anche per immagine: Sir Lewis, che da anni è presenza fissa nelle prime file delle passerelle delle sfilate di moda , contribuirà senza ombra di dubbio alla crescita del reparto vestiario di Ferrari, e anche tutti gli impegni pubblici del 39enne contribuiranno ad aumentare la visibilità del marchio per cui guida, marchio che per la verità in borsa valori corre, anzi, vola, già abbastanza.

Scrivi

Formula 1 - Notizie F1, News Auto