La Mercedes annaspa, il GP dell’Emilia Romagna ha portato alla luce tutte le difficolta del team di Brackley.
Durante il GP ad Imola infatti, la Mercedes ha avuto non poche difficoltà, a differenza della McLaren che dopo un avvio difficile pare essere in forte ripresa.
Le parole di Toto Wolff a fine gara rivolte a Lewis Hamilton, che ha concluso la gara in 13esima posizione, sono l’immagine perfetta del momento che sta attraversando la scuderia otto volte campione del mondo.
Da qualche giorno circolano alcune voci secondo le quali l’ultima spiaggia per la Mercedes per salvare il mondiale 2022 sarebbe il Gp di Spagna previsto per il 22 maggio , superata questa data infatti le energie del team inizieranno a concentrarsi per il 2023.
Per il momento Toto non ne vuole sapere, crede ancora in questo progetto:“Prima di prendere una decisione del genere è indispensabile capire l’origine del problema non credo che il nostro sia un progetto sbagliato, e non ha senso passare ad un nuovo se non hai capito cosa non ha funzionato nel precedente. Quando saranno identificati i fronti sui quali abbiamo sbagliato decideremo di conseguenza, se riusciremo ad abbassare la monoposto il progetto W13 potrebbe anche confermare un buon potenziale, quindi dobbiamo ancora prenderci tempo e lavorare”.
Il problema principale attualmente sembrerebbe essere il famoso porpoising, di cui soffrono anche altre scuderie, ma la mercedes in modo particolare come sottolinea Wolff:“Il comportamento della Ferrari sembra essere diverso dal nostro la nostra frequenza sembra essere più alta e quando arriviamo in frenata la nostra monoposto non si stabilizza, mentre la Ferrari sì”.
Certamente in casa Mercedes i problemi sono diversi e importanti, considerando che non si riesce a trovare una quadra che permetta ai piloti di ottenere prestazioni soddisfacenti.
In quest’ottica appare chiaro che superato il GP di Spagna la scelta di investire nel prossimo mondiale potrebbe realmente essere quella giusta.
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