Le qualifiche di Gedda di F1 si sono appena concluse con una vero colpo di scena, Max Verstappen che era chiaramente il favorito per andare a conquistare la pole qui in Arabia Saudita, è stato invece costretto a ritirarsi dal Q2 per la rottura dell’albero di trasmissione posteriore destro in uscita di curva 10 durante un tentativo lanciato. L’olandese si è subito aperto via radio per comunicare al team che qualcosa non stava andando come avrebbe dovuto dopo il brutto rumore simile ad una sfollata che tutti hanno sentito in diretta mondiale. Giunto ai box nulla è stato possibile fare per il numero #1 di casa Red Bull che domani partirà in 15esima posizione, poco dietro a Charles Leclerc (penalizzato di 10 posizioni per il cambio della centralina).

“È successo all’uscita dalla curva 10, il che è chiaramente fastidioso. Però finora abbiamo avuto un ottimo fine settimana, siamo andati bene in ogni sessione. Ogni volta che siamo scesi in pista la macchina funzionava molto bene. Sicuramente ora sarà un po’ più complicato arrivare davanti. Avrei sperato di iniziare più avanti, ma ormai non possiamo cambiarlo. Comunque tutto è possibile su questa pista, anche se bisogna essere realistici. Sarà dura, ma abbiamo un buon ritmo quindi sicuramente avanzeremo nel corso della gara”.

Per Verstappen l’ultimo problema in qualifica risaliva a Singapore, dove si trovò costretto a rientrare ai box all’ultima curva del suo giro lanciato per un errore commesso nel calcolo della benzina necessaria che non gli avrebbe consentito di terminare il giro con una quantità sufficiente di carburante. Da parte del suo compagno di squadra Perez invece parole chiaramente di sollievo dopo essere riuscito a replicare la pole position ottenuta sempre qui lo scorso anno:

“È stata dura perché non sono riuscito a fare il secondo tentativo nel Q3. Però ho sfruttato al massimo il primo, questo è stato importante. Se azzecchi il giro giusto su questa pista la macchina sembra prendere vita. Il problema di Max? È un peccato, perché lui è andato forte tutto il weekend. Speriamo di avere entrambe le macchine davanti domani, purtroppo con queste macchine l’affidabilità è sempre un problema”

Considerato però la supremazia di cui riesce a godere Red Bull quella di domani sembra essere una vittoria facile per Perez, ma l’incognita Aston martin aleggia costantemente sulle spalle del messicano perché potrebbe rivelarsi l’imprevisto che non ti saresti aspettato. Per Verstappen invece la domenica inizia in salita, ma nulla gli è precluso considerato il talento e la monoposto che guida: potrebbe addirittura arrivare a vincere la gara stessa.

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