Sergio Perez su Red Bull conquista la pole a Jeddah e partirà davanti ad Alonso e Russell. Il messicano conquista la sua seconda pole in carriera con il crono di 1:28.265 a precedere di 0.155 Leclerc e di 0.465 Alonso. Sainz non è andato oltre il quinto posto a 0.666.
Il monegasco sulla Ferrari, però, è consapevole che sarà chiamato ad una rimonta visto che scatterà 12esimo a causa della penalità inflittagli per aver sostituito la centralina.
“Se sono contento? si e no. E’ stato un weekend difficile finora in termini di passo. Il distacco è troppo grande, ma sono contento del giro che è stato al limite. Le Red Bull sono di un altro pianeta adesso, noi facciamo fatica rispetto a loro. In gara sarà difficile partire dietro, anche perchè Aston, Alpine e Mercedes sembrano veloci e spero di sorpassarle. Sul degrado andiamo meglio del Bahrain, ma è da vedere in gara. il potenziale della macchina è quello che abbiamo mostrato oggi, non potevo chiedere di più”, ha dichiarato il monegasco subito dopo le qualifiche a SkySportF1.
Carlos Sainz, invece, scatterà dalla quarta posizione in griglia a Jeddah, sfruttando la penalità del compagno, dopo una sessione di qualifiche piuttosto complicata per lui.
“Ho avuto problemi nel primo settore, dobbiamo lavorare lì. Ho perso 3-4 decimi, ero competitivo ma perdevo troppo. Ho compromesso la qualifiche nel Q2 con un set di gomme in più, non è stata una buona qualifica ma in gara possiamo provare la rimonta. Non è stato il weekend che volevamo, un passettino indietro rispetto a quello che ci aspettavamo. Era la prima volta che andavamo in questa pista con questa macchina, Leclerc è andato bene e ha sfruttato la macchina. Penso di andare meglio in gara, di lottare con Aston e Mercedes. L’obiettivo è il podio, ce la metteremo tutta. Vittoria? Red Bull con Perez e Verstappen, anche se parte dietro, hanno una marcia in più”, ha invece dichiarato lo spagnolo.
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