Ferrari F1 – Il Gran Premio del Canada 2025 ci sta offrendo un fine settimana ricco di colpi di scena. Dopo le FP1 e FP2 sul circuito cittadino di Montreal, l’attenzione si concentra su due punti: l’evoluzione tecnica della pista e la situazione sempre più complessa in casa Ferrari.
Montreal, cittadino sì, ma tutt’altro che noioso
Il tracciato del Gilles Villeneuve è cittadino, ma ben lontano dall’essere monotono come Montecarlo. Qui i sorpassi sono possibili e l’evoluzione della pista durante il weekend è evidente: il grip aumenta giro dopo giro grazie al deposito di gomma sull’asfalto, che inizialmente è molto sporco per via dell’uso quotidiano.
Pirelli ha portato le mescole più morbide della gamma (C4, C5, C6), perfette per un tracciato che stressa poco gli pneumatici. Questo ha permesso ai team di spingere al massimo, anche se non tutti hanno portato aggiornamenti tecnici.
Ferrari F1 si ferma, McLaren vola
A Montreal si è fatta notare l’assenza di aggiornamenti sulla Ferrari SF-25. Secondo indiscrezioni raccolte dal team di NewsF1, a Maranello hanno praticamente interrotto lo sviluppo per concentrarsi sulla rivoluzione tecnica del 2026. La McLaren, invece, continua a introdurre novità: una nuova ala posteriore e una sospensione anteriore rivista con un design innovativo definito “mermaid tail”.
Frederic Vasseur ha risposto alle critiche con fermezza: “Criticate me, ma lasciate in pace gli ingegneri. Stanno lavorando duramente.” Il suo contratto non è ancora stato rinnovato, ma lui stesso ha minimizzato l’importanza di questo aspetto. Il vero obiettivo della Scuderia ora sembra essere il nuovo regolamento del 2026, che stravolgerà completamente telaio, aerodinamica e power unit.
Leclerc sbatte in FP1: sospetti danni al telaio della SF-25
Il momento più preoccupante del venerdì è stato l’incidente di Leclerc in FP1, che gli ha impedito di prendere parte alla seconda sessione. Inizialmente si era parlato solo di danni alle sospensioni, ma le analisi successive hanno evidenziato problemi strutturali al telaio.
Il sospetto è che si siano danneggiati i punti di fissaggio delle sospensioni anteriori, elementi metallici inglobati nel carbonio. Se confermato, questo richiederà interventi complessi: si tratta di rimuovere e sostituire inserti metallici, oppure, nel caso di delaminazione, iniettare resina strutturale nei punti in cui gli strati in fibra si sono separati.
Non si tratta solo di sostituire un componente: la sicurezza e la rigidità strutturale della SF-25 sono a rischio. Per questo motivo Ferrari ha preferito non rischiare e riportare il telaio a Maranello, dove verrà analizzato a fondo con tecniche come gli ultrasuoni e i controlli non distruttivi.
🚨 Ferrari F1 KO a Montreal: Telaio Rotto per Leclerc, McLaren Spinge! 🔧💥
Cosa aspettarsi dalle qualifiche?
In FP2 il miglior tempo lo ha segnato Russell, ma è evidente che la McLaren ha margine. Verstappen ha faticato nelle libere, ma non è mai da sottovalutare. Ferrari, con una SF-25 ormai ferma nello sviluppo, rischia di restare intrappolata a centro gruppo, specialmente se il danno al telaio costringerà Leclerc a utilizzare un nuovo esemplare.
Il 2025 è già archiviato?
Con la maggior parte dei team che guardano già al 2026, è probabile che vedremo una seconda metà di stagione con una McLaren sempre più dominante e una Ferrari in modalità attesa. Il vero gioco, ormai, si sta già spostando al prossimo grande reset regolamentare.