Protagonista del GP d’Austria, l’Alfa Romeo Racing è stata capace di mettere insieme un weekend perfetto: la sesta e settima posizione di partenza di Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi si sono infatti trasformate in un doppio piazzamento a punti, nonché il primo per il nostro connazionale, che permette alla Alfa di raggiungere la sesta posizione nel mondiale costruttori.
Kimi Raikkonen, nono al traguardo, si è presentato davanti ai giornalisti piuttosto soddisfatto dopo una gara che nelle prime fasi l’ha visto tornare a battagliare con Hamilton e Vettel. “Possiamo essere soddisfatti di essere giunti in zona punti, è stato un buon risultato per la squadra– ha commentato il veterano finlandese- Ho fatto veramente una buona partenza e perciò i primi giri sono stati abbastanza buoni, ma poi è diventato un po’ più difficile perché mi mancava velocità per poter battagliare con le macchine che avevo intorno”. Problemi soprattutto di degrado gomma hanno messo in difficoltà Iceman: “Dovevo stare molto attento con le gomme, cercando di farle durare abbastanza a lungo pur andando veloce- ha infatti affermato con un po’ di rammarico– È stato un peccato, ma il lato positivo è che abbiamo ottenuto un buon risultato. Sento che sabato siamo andati meglio, anche se in generale le nostre prestazioni stanno migliorando”.
Dall’altro lato del box si è festeggiato invece il primo arrivo a punti di Antonio Giovinazzi, che ha interrotto così il digiuno di piloti italiani a punti che durava dal 2010 con Vitantonio Liuzzi. Decima piazza per il pilota di Martina Franca, che scattava dalla settima casella, impotente rispetto alla rimonta di Vettel, Gasly e Carlos Sainz. “Sono molto felice di aver raggiunto i miei primi punti– ha esordito nel ring delle interviste Giovinazzi- È una bellissima sensazione ed è un grande peso che mi scivola dalla spalle. Sono molto contento, penso che abbiamo raggiunto il massimo possibile perché la gara è stata molto difficile”. Fino alla fine il vice campione Gp2 2016 è stato infatti pressato da Sergio Perez: “Mi è stato attaccato per quasi tutta la gara mettendomi molta pressione, ma io ero determinato a entrare in zona punti– ha confessato un Giovinazzi battagliero- sento che il nostro lavoro è stato ripagato, ma ora dobbiamo già guardare avanti. Dalla Francia abbiamo fatto un passo nella giusta direzione, ma dobbiamo continuare così” ha concluso.
Q3 e punti sono un ritornello che suona davvero bene e che dovremmo ripetere ad ogni GP. Orgoglioso di noi!🎵🔥
.
From any point of view this is my idea of a great gp. Q3, point, both the Alfa in the top ten 💥#F1 #Formula1 #AustrianGP🇦🇹 #AG99🐝#tuttipazzipergiovinazzi pic.twitter.com/fHPfGKdPWs— Antonio Giovinazzi (@Anto_Giovinazzi) June 30, 2019
Grande soddisfazione anche per il team principal Frédéric Vasseur: “Sia Kimi che Antonio hanno corso in maniera intelligente, sapendo quando era meglio attaccare e quando invece preservare le gomme. Stiamo finalmente mostrando i miglioramenti che abbiamo portato nelle ultime gare e puntiamo a continuare così” ha infatti affermato. Il team principal si è reso peraltro protagonista di un simpatico siparietto con Antonio Giovinazzi. Il francese ha infatti rincorso il pilota italiano per tutta l’ospitality con le forbici in mano per tagliargli i capelli in nome di una promessa che l’italiano gli aveva fatto.
Primo punto. Entrambe le auto tra i primi dieci. Tutto bellissimo ma…Boss perchè prendersela con i miei capelli?✂🤣#AustrianGP🇦🇹 #AlfaRomeoRacing #AG99🐝 pic.twitter.com/8PPzlq5rK5
— Antonio Giovinazzi (@Anto_Giovinazzi) June 30, 2019
Scrivi
Devi essere loggatoper commentare.