L’inizio di stagione è sempre più vicino, e Carlos Sainz si appresta a riscattare un 2022 fatto di luci e ombre. Queste le parole del pilota spagnolo durante la vigilia del Gran Premio del Bahrain.
“L’anno scorso ero ottimista riguardo l’inizio di campionato, ma poi si è rivelata più dura del previsto. Quest’anno cerco di essere più preparato, ho usato i giorni di test per adattarmi alla nuova monoposto. È un’evoluzione della F1-75, per cui non ci sono grossi cambiamenti.
“Se la SF-23 è più adatta a me che a Charles? Non so da dove arrivino queste voci. Finché non porteremo la macchina al limite sarà impossibile fare qualsiasi considerazione in merito. Dopo aver fatto analizzato i dati dei test abbiamo constatato che la monoposto reagisce esattamente come ci aspettavamo dopo aver lavorato su galleria del vento e simulatore. Solo durante la stagione sapremo se saremo dove volevamo essere. La prima risposta la avremo questo weekend.
Sul fatto che nessuno tra gli addetti ai lavori si sia voluto sbilanciare troppo sulle forze in griglia, Sainz ha dichiarato:
“I dubbi riguardano gli ultimi due o tre decimi, che in Formula 1 sono i più importanti. Non ho idea di dove si collocheranno Ferrari, Red Bull, Mercedes e Aston Martin, ma non credo di dire un segreto dicendo che Red Bull sembra avanti. Credo che saranno loro il riferimento.
Sul nuovo Team Principal:
“Vasseur è diverso da Binotto e sta già plasmando il modo in cui viene gestito la squadra. Parliamo di 1200 persone, ci vuole tempo e lui ha fatto i primi giorni in pista solo una settimana fa. Quando avviene un cambiamento c’è sempre fiducia che possa migliorare le cose, ma non è una rivoluzione come può sembrare all’esterno.
“L’anno scorso abbiamo iniziato molto bene, ma abbiamo visto che vincere la prima gara non è fondamentale. Qualsiasi cosa accadrà in questo weekend, dovremo rimanere concentrati sul lavoro. Ci sono altre 22 gare. Cercheremo di creare il miglior pacchetto possibile per questa gara. Credo che ci sia ancora un buon margine di miglioramento dopo quanto fatto nei test”.
Infine, sulla rivelazione Aston Martin:
“Già dallo scorso dicembre c’erano voci di un miglioramento di Aston Martin. I test hanno confermato i buoni numeri di cui si parlava, e credo saranno ingaggiati coi top team. Credo che sia una buona notizia per la Formula 1, e ovviamente anche per Fernando”.
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