F1 – Haas, una stella in più nel cielo della scuderia

F1 – C’è una stella in più nel cielo della Haas. Che, da due, le ha portate a tre intascando di avere ottenuto l’accreditamento ambientale dalla FIA. Un passo che, dice il team in una nota, “è il più alto livello di riconoscimento per il suo lavoro nella sostenibilità ambientale in vista del campionato mondiale di Formula 1“. Insomma, un rombo di motori ma ecologista. Il Fia Enviromental Accreditation Programma vide la luce nel 2011 con lo scopo, ricorda la stessa Haas, di “aiutare le parti interessate del motorsport e della mobilità a misurare e migliorare le loro prestazioni ambientali guidando il cambiamento in tutto il settore”. Un’ulteriore evoluzione dopo l’accreditamento a due stelle conquistato a dicembre 2021. E il frutto prelibato di un lavoro che parte da lontano, da quando, cioè , la scorsa stagione, “è stata istituita una task force per la sostenibilità con la rappresentanza di tutti i dipartimenti, con il supporto degli specialisti della sostenibilità e dello sport Enovation Consulting”. E che quella stella porti dietro un’ampia serie di benefici la Haas lo specifica a chiare lettere: spiccano tra questi un fornitore di rifiuti certificato ISO 14001, l’aggiornamento dei processi di viaggio e trasporto per ridurre al minimo i viaggi non necessari al di fuori del calendario delle corse collaborando con un’organizzazione di viaggi certificata ISO “per fornire rapporti sull’impatto delle emissioni di carbonio” e l’ottimizzazione, sempre nell’ottica di riduzione del carbonio, delle attrezzature spedite alle gare.

“Sono molto orgoglioso del team per avere ottenuto l’accreditamento ambientale a tre stelle Fia- spiega Guenther Steiner, team principal della Haas – mettendo un sacco di lavoro extra durante la stagione più impegnativa della Formula Uno fino a oggi , per garantire il raggiungimento di quest’importante obiettivo”. Un riconoscimento che sprona, ha continuato Steiner, a “rivedere ulteriormente le procedure e le politiche per garantire che rimaniamo un punto di riferimento per gli altri”.