Restomod, perché? La domanda più appropriata, secondo noi, è “perché no?”. I puristi delle Porsche di certo storceranno il naso, ma che male c’è ad acquistare una vettura storica e voler portare delle modifiche secondo il proprio gusto personale? Restomod, per chi non lo sapesse, è quella via di mezzo tra restoration, “restauro”, e modding, cioè “modifica”. Prendete un auto moderna e riportate il suo design indietro nel tempo, mantenendo o aggiungendo potenza, tecnologia oltre a concedendosi altre modifiche personali che vanno fino ai tappetini personalizzati.
Un esempio calzante
Un esempio interessante di restomod è quello operato dalla carrozzeria Corato Alonso di Vicenza che per soddisfare le esigenze del proprio cliente ha trasformato una Porsche 964 degli anni ’90, avvicinandola, di fatto, alla 911 degli anni ’70. Il risultato è chiaro: un’automobile dalla linea inconfondibile, a tratti grintosa, che nasconde però al proprio interno un animo, di fatto, sportivo e moderno. L’intervento di restauro e modifica, tuttavia, è reversibile: l’auto “restomod”, infatti, può essere riportata in poco tempo alla versione di fabbrica. La Porsche 964.
Le modifiche più significative
Gli interventi più importanti hanno riguardato i passaruota e i parafanghi: sono stati utilizzati quelli più stretti della versione del ’73. A differenza della moda americana di realizzarli in vetroresina, la carrozzeria vicentina ha preferito servirsi di parafanghi in acciaio originali della Porsche, sezione classic. Oltre al nuovo cofano, faretti e griglie, si segnala il paraurti in acciaio con i fari fendinebbia, che ricalca in tutto e per tutto quello della 911 anni ’70. All’auto sono stati poi montati cerchi Fuchs originali, prima vettura in Europa con equipaggiamento originale Fuchs potendo così godere di cerchioni con scampanatura verso l’interno anziché verso l’esterno. In tutto, i lavori di restauro e modifica si sono attestati su una durata di circa 4 mesi.
Gli interni
E che dire invece degli interni? La scelta è stata quella di mantenere la pelle originale. La tappezzeria, laddove troppo usurata, è stata sostituita, mentre i tappetini sono rimasti quelli originali. Quella di personalizzare i tappetini è una moda sempre più richiesta e diffusa, grazie alla realizzazione su misura dell’accessorio. È il caso di www.tappetinionline.it, azienda che realizza, per l’appunto, tappetini per auto d’epoca (ma non solo), garantendo la perfetta adattabilità alla propria auto, oltre a quel tocco in più per personalizzare in modo garbato ed elegante la propria vettura. Dalle cuciture ai bordini, passando per il logo o anche un testo. Il servizio è vario, testato e di qualità.
La scheda
La Porsche “restomoddata” è lunga 425 centimetri e larga 165, alta 132 centimetri e con un peso di 1450 chili. Dotata di trazione integrale permanente e cambio manuale a 5 rapporti, è in grado di raggiungere i 260 chilometri all’ora di velocità. Da 0 a 100 in 5,9 secondi.
Photo credit Elena Dalloca