F1 | Norris contro la Pirelli: “Gomme terribili, non c’è grip”

F1 – Arrivano feroci critiche da parte di Lando Norris, fresco di un sesto posto quasi miracoloso conquistato in Australia, nei confronti della Pirelli. Nel mirino del pilota britannico ci sono proprio gli pneumatici della nota azienda italiana, secondo Lando “non all’altezza della Formula 1”.

Non è mai stato un rapporto eccezionale, a dirla tutta, quello tra Lando Norris e la Pirelli in F1 . Non troppo tempo fa, infatti, il gioiellino della McLaren si era scagliato contro la casa italiana, rea di aver prodotto pneumatici troppo inclini allo scoppio. Era il 2021 e, in particolare, il Gran Premio dell’Azerbaijan aveva visto interrompere bruscamente le gare di Max Verstappen e Lance Stroll a causa proprio di due pericolose esplosioni delle gomme. In quel caso, Norris invitò caldamente la stessa Pirelli a concentrarsi maggiormente sullo sviluppo di pneumatici che non si prestassero a quel tipo di problematiche.

A distanza di un paio di anni, il 23enne britannico è tornato a parlare negativamente dell’azienda fornitrice degli pneumatici di Formula 1, concentrandosi questa volta sulla mancanza di grip.

“Le persone che prendono le decisioni non sanno cosa succede all’interno di una monoposto”, ha dichiarato Norris, in riferimento al caos provocato dalle bandiere rosse di Melbourne.

“Abbiamo delle gomme soft a 65 gradi, non riesco nemmeno a descrivere quanto poco grip ci sia in pista. Non è una brutta temperatura, ma la gomma non funziona e su questa superficie con questa temperatura dello pneumatico non riesco a descrivere quanto sia pessimo il grip. Ecco perché vedete andare tutti dritti in curva 1 e bloccare. Non c’è letteralmente grip, quindi devi frenare prestissimo, cosa che provoca caos e vari incidenti.

“Se le gomme avessero la sensazione di darci un po’ di grip in più, penso che si riuscirebbe a vedere una gara bella e senza caos o cose del genere. Semplicemente è molto difficile. Abbiamo bisogno di una gomma che dia più aderenza. Una gomma così è quella che dovrebbe montare una Formula 1, in cima a tutto il motorsport. Ma al momento, la sensazione è terribile”.