Ferrari F1 – Il Gran Premio di Francia è stato vinto da Max Verstappen su Red Bull, ma fino all’errore di Leclerc commesso prima della metà della gara sembrava davvero che il ferrarista numero #16 avrebbe potuto competere per la vittoria. Tecnicamente Mad aveva messo a segno l’undercut ai danni del monegasco ma come testimoniato in Austria due settimane prima, il recupero e poi sorpasso di Leclerc su Verstappen era del tutto fattibile.
Tanto più che in qualifica ormai la Ferrari sta diventando praticamente imbattibile, se infatti sul passo gara le due monoposto sono molto simili, in qualifica invece la Ferrari (a meno di situazioni eccezionali) riesce praticamente sempre a prevalere, tanto che in Francia Leclerc ha rifilato 3 decimi di secondo al suo rivale numero #33, ancora di più Sainz che nell’ultimo tentativo del Q2 ha preceduto Max di 1 secondo netto.
La Ferrari F1 inoltre può contare su una migliore velocità nelle curve lente, come testimoniato a Monaco e nella stessa Francia, motivo per il quale tutto il personale Red Bull teme una prevaricazione della Ferrari in occasione del Gp di Ungheria di questa settimana, inoltre gli sviluppi sul nuovo fondo partiti dalla Scuderia di Maranello sembrano aver funzionato alla perfezione, testimone anche la rimonta di Sainz.
“È stato un giro fuori dal mondo, ci ha dato un secondo. Se in Ferrari saranno in grado di replicare dei giri in maniera regolare allora ci sarà da preoccuparsi”
Ha detto Marko riferendosi proprio al giro di Sainz. Certo è però che i punti si segnano alla domenica e segnare una pole position il sabato conta, ma relativamente, se poi la domenica si commettono errori o non si è così competitivi sul passo gara, la prima fila ottenuta è pressoché inutile.
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