L’attuale contratto del pilota monegasco Leclerc con la Scuderia rossa scade alla fine della stagione 2024 e finora non c’è stata fretta né da parte sua né da parte della Ferrari per ottenere un rinnovo. Quel ritardo, unito a una campagna frustrante che non ha prodotto i risultati in pista sperati, ha innescato speculazioni su altri team in lizza per il servizio di Leclerc.

Si parla di Mercedes, Aston Martin e Red Bull, i quali sono stati tutti visti come potenziali opzioni per lui in quanto potrebbero esserci posti vacanti entro il 2025.

Ma nonostante ció, Leclerc ha chiarito che la sua priorità è realizzare il suo sogno e vincere il campionato di F1 con la Ferrari, e che vedere anche la più piccola possibilità per realizzarlo sarebbe sufficiente per assicurargli la permanenza.

Parlando in un’intervista esclusiva con Autosport, Leclerc ha affermato che era naturale che i piloti valutassero le possibilità che avevano altrove, ma ciò non ha influenzato il suo impegno nei confronti della squadra italiana.

“Certo, penso che ogni pilota abbia preso in considerazione le proprie diverse opzioni, una volta ottenuta la possibilità”, ha detto. “Ma ho un grande amore per la Ferrari. E il mio primo obiettivo e il mio primo sogno è diventare un campione del mondo con la Ferrari, più di ogni altra cosa. Quindi, se c’è una minima possibilità che accada, non avrò alcun dubbio a spingere per restare almeno qui.”

AMO LA FERRARI

“Penso che tutti all’interno del team non siamo contenti della situazione in cui ci troviamo oggi, in quanto vogliamo vincere”, ha continuato il monegasco. “Ma io amo la Ferrari. Mi sembra di essere a casa. E non posso dire molto di più perché non c’è stata alcuna discussione a parte qualche battuta qua e là”.

Leclerc ha minimizzato qualsiasi suggerimento che il ritardo nell’avvio delle trattative contrattuali fosse qualcosa di cui preoccuparsi, poiché ha capito che la Ferrari doveva concentrarsi per diventare più veloce.

“Penso solo che probabilmente non sia la priorità al momento: non per me, ma nemmeno per la squadra”, ha detto. “Ci stiamo solo concentrando su ciò che è veramente importante ora. Bisogna essere di nuovo competitivi, il piú rapidamente possibile”.

“Penso che l’obiettivo realistico, almeno [quello] che vogliamo fissarci, sia essere la squadra più forte dopo la Red Bull e colmare il divario”, ha detto. “Quindi, per il 2024, non ci sono dubbi che nella mente di tutti l’obiettivo sia tornare al vertice e combattere contro di loro”.

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