F1 Haas – Uno aveva una discreta posizione in griglia e ha concluso al quattordicesimo posto, l’altro era partito dall”ultima fila ed è giunto in fondo al gruppo anche nel Gran Premio di Formula 1 . Ungheria da archiviare in fretta per le due Haas di Nico Hulkenberg e Kevin Magnussen. Da ben sei appuntamenti, ovvero dal decimo posto del danese nel Gran Premio degli Stati Uniti, la scuderia statunitense non riesce a smuovere la sua classifica.
I due drivers non si nascondono dietro un dito e cercano di ricostruire dove stia l’effetto zavorra. “non sono stato abbastanza buono in gara- afferma il tedesco sul sito della scuderia- lo sapevo e me l’aspettavo, a essere onesti, però, penso che siamo sembrati migliori rispetto alle ultime gare di domenica, quindi sono troppo deluso, dato che questa è una delle più difficili della stagione in termini di curve non stop e non vi è molto riposo per gomme e pilota; non eravamo troppo indietro rispetto ai piloti in zona punti che erano in zona punti, quindi forse è stato un po’ meglio di quello che mi aspettavo”.
Magnussen parla di “giornata deludente” e di “mancanza di ritmo con la gumma dura”. E aggiunge: “cerchiamo di imparare qualcosa da ogni gara, cercheremo di fare qualcosa di diverso per il Belgio, a questo punto è importante essere pazienti e attendere alcuni aggiornamenti, dobbiamo mantenere la testa fredda e passare alla prossima”. Dimenticare le delusioni ma imparare da esse. Ecco i due verbi che la Haas si vuole portare nel viaggio in Belgio in cui auspica di trovare la rinascita.
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