Verstappen conquista la Pole in una Qualifica in cui è successo di tutto. Sainz è secondo, mentre Leclerc è eliminato nel Q1.

Il risultato sarà scontato, ma le Qualifiche del GP di Spagna hanno riservato moltissime sorprese. Alla fine, a prevalere è stato il solito Max Verstappen in 1:12.272 , ma dietro all’olandese è successo di tutto: eliminazioni inaspettate, incomprensioni pericolose ed exploit straordinari. Il campione del mondo in carica, l’unico ad avere due set di soft nuove nel Q3, ha rifilato al primo degli inseguitori +0.462″, senza mai dare segni di preoccupazione per tutta la sessione. Grande prestazione e prima fila domani per un ottimo Carlos Sainz, che ha massimizzato il potenziale della Ferrari dopo l’inaspettata eliminazione di Charles Leclerc nel Q1, probabilmente a causa di un guaio tecnico. La grande sorpresa di giornata è la McLaren: straordinario terzo posto per Lando Norris, che per pochi millesimi non centra la prima fila.

Quarto un ottimo Gasly, autore di due chiari impeding nel Q1, seguito ad appena due millesimi da Hamilton, solo quinto dopo aver dato l’impressione di poter affiancare Verstappen durante tutta la Qualifica. Il sette volte campione del mondo è anche sopravvissuto ad un contatto nel Q2 con il compagno di squadra dopo un’incomprensione. Sesto Stroll davanti ad Ocon, poi un grande Hulkenberg precede Alonso. Il padrone di casa ha sofferto per tutta la Qualifica, probabilmente a causa dei danni riportati al fondo dopo l’escursione in ghiaia nel Q1. Chiude la top ten per Piastri.

Il Q2 ha visto emergere Verstappen in 1:12.760. La sessione è ben più lineare rispetto al Q1, dove è successo di tutto, ma non priva di sorprese: a due minuti dal termine Pérez perde il posteriore e finisce nella ghiaia in Curva 5, lasciandosi una sola opportunità per salvarsi dall’eliminazione. Incredibilmente, il messicano non riesce ad andare oltre l’undicesima posizione, a +0.051″ da uno straordinario Hulkenberg. Male anche Russell, solo dodicesimo dopo aver sofferto per tutto il weekend e protagonista di un’incomprensione potenzialmente pericolosissima con il compagno di squadra: sul rettilineo dei box il numero 63 non ha lasciato spazio ad Hamilton, che gli stava prendendo la scia, e i due sono arrivati al contatto. Il sette volte campione del mondo è rientrato ai box con un’ala anteriore danneggiata, mentre Russell sarà investigato per impeding. Eliminati Pérez, Russell, Zhou, de Vries e Tsunoda, il cui miglior tempo è stato cancellato.

Nel Q1 il miglior tempo è di Hamilton in 1:12.937. La sessione è particolarmente movimentata: molti piloti scendono in pista immediatamente dopo il semaforo verde per coprire il rischio di un nuovo scroscio di pioggia. L’acqua caduta in pista tra le FP3 e le Qualifiche ha lavato via tutta la gomma accumulatasi nelle prove libere, e l’umidità ancora presente mette in grave difficoltà tutti quanti. Nel loro out lap Tsunoda e Alonso commettono errori: il giapponese va in testacoda dopo essere passato sulla pozzanghera di Curva 11, mentre lo spagnolo finisce nella ghiaia all’ultima curva dopo aver toccato la linea bianca. Nel primo tentativo lanciato, de Vries e Bottas finiscono in testacoda sempre in Curva 10-11, la sezione più bagnata del tracciato, mentre Albon perde il posteriore e finisce nella ghiaia dopo aver toccato il cordolo esterno di Curva 5. Dopo appena quattro minuti la Direzione Gara è quindi costretta ad esporre la bandiera rossa per pulire la ghiaia sparsa sul circuito dalle vetture.

Alla ripresa i giri veloci si susseguono grazie alla forte evoluzione della pista, che riconquista del grip dopo gli scrosci di pioggia. Protagonista in negativo della sessione è Gasly: il francese ostacola per due volte in maniera chiara un avversario, prima Sainz e poi Verstappen, e senza dubbio sarà penalizzato per gli impeding sulla griglia di partenza. La pozzanghera di Curva 11 miete un’altra vittima, de Vries, che finisce malamente in testacoda ma riesce a rientrare in pista. Mettere in temperatura le gomme posteriori risulta fondamentale, e a cinque minuti dal termine della sessione la situazione rasenta l’incredibile: Pérez e Leclerc sono i primi eliminati, e il monegasco deve anche fermarsi al peso prima di poter tornare in pista. Il numero 16 lamenta problemi tecnici alla sua SF-23, ed incredibilmente è solo diciannovesimo nel Q1 dopo un ultimo tentativo lentissimo. Eliminati Bottas, Magnussen, Albon, Leclerc e Sargeant. Domani alle 15:00 il via del GP di Spagna.

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