L’ex pilota della Ferrari, tra le altre, Jean Alesi ha insistito sul fatto che Lewis Hamilton porterà alla Scuderia una spinta “gigantesca” grazie al suo “valore mediatico”. Senza dubbio si è trattato di un “colpo del secolo” secondo il francese. Hamilton approderà in Ferrari dalla prossima stagione, mettendo definitivamente fine ad un ciclo con la Mercedes nel quale sono arrivati ben 6 mondiali.

Al Corriere della Sera, Alesi ha sottolineato quanto questo rappresenti un grande colpo per il team italiano: “Credo che Leclerc, futuro compagno di squadra di Hamilton, sia consapevole del fatto che tra un anno si ritroverà al fianco di un pilota forte a livello competitivo. L’inglese è fortissimo in termini di intelligenza applicata alle corse e, inoltre, gigantesco se pensiamo al suo valore mediatico.”

QUESTIONE PRIMO PILOTA? SARA’ LA PISTA A DECIDERLO

Leclerc è arrivato alla Ferrari nel 2019 e da allora ha formato la squadra in gran parte attorno a sé e, solo una settimana prima dell’annuncio del trasferimento di Hamilton, il monegasco ha confermato un prolungamento a lungo termine della sua permanenza a Maranello.

Eppure, Alesi ha insistito sul fatto che la premessa del primo e del secondo pilota non è più un problema immediato.

“Hamilton penso che possa mettere in ombra chiunque. Al contrario, Leclerc ha la testa e il talento per giocare le proprie carte”, ha spiegato il francese. “Ma la questione del “primo pilota” oggi costituisce un argomento senza senso. Non è più come ai miei tempi: per un team – qualunque team – è tecnicamente impossibile mettere in pista vetture diverse se pensiamo a come il telaio, la motori, vengono realizzati. Ecco perché penso che saranno le qualifiche, le gare a dettare una gerarchia interna, che renderà, se possibile, questo confronto di altissimo livello all’interno della Ferrari ancora più avvincente.”

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