La mia esperienza con Mazda 2

Ho recentemente acquistato una Mazda 2 di ultima generazione, e dopo pochi mesi di utilizzo mi ha già conquistato. Lo scorso anno ho dovuto cambiare la mia Honda jazz del 2004 (a malincuore) e si è creata quindi l’opportunità di provare e valutare molte vetture del segmento B.

 

Ho cominciato con il test drive della nuova Ford Fiesta per poi passare alla nuova Honda Jazz e la nuova Peugeot 208. Tutte configurate con motorizzazione intorno ai 90cv. La mia scelta è ricaduta sulla Mazda per un numero non indifferente di ragioni. Inizialmente il colore, rosso metallizzato, che già mia aveva fatto innamorare della mx5, ma non appena provata ho ritrovato molte delle qualità che mi avevano fatto piacere la mia precedente vettura. Leggerezza, un motore aspirato, e un handiling decisamente gustoso.

Motore e telaio

 Abitando a Roma il comparto sospensivo è stato il primo ad essere messo alla prova, eccellente su sconnessioni leggere e buche, senza però sacrificare il comportamento in curva, un anteriore incisivo ma mai nervoso e un posteriore sicuro ma che non rende la vettura sottosterzante. Certo non potete intraversarla con rilasci improvvisi a centro curva, ma non è questo il genere di vettura. Il motore è un aspirato 1.5 con 90cv che grazie alla tecnologia skyactive di Mazda ha coppia e potenza sparse su tutto il range di rpm, ma che da buon aspirato da il meglio a giri alti. Le prestazioni ci sono e le marce abbastanza lunghe e la notevole insonorizzazione ne ovattano la sensazione di brio ma basta dare uno sguardo al tachimetro per rendersi conto che la macchina va senza dover spingere il motore. Cambio manuale molto ben tarato, fluido anche in un utilizzo più sportivo. Impianto frenante potente che anche sui passi di montagna non si surriscalda mantenendo un feeling rassicurante e sicuro.

Interni e comfort di bordo Mazda 2 

Passando agli interni il primo aspetto che salta agli occhi è la qualità e la robustezza degli assemblaggi. I materiali, specie nell’allestimento exceed consigliatissimo, sono più che ottimi e non si trovano pezzi male allineati o traballanti. La posizione di guida è molto regolabile anche se leggermente alta ma la comodità del sedile le fa da padrona, così come anche molto apprezzabile L’acceleratore incernierato a terra, ottimo per il punta-tacco. L’infotainment specie con Apple car play funziona bene ed è facile da utilizzare. Gli assistenti alla guida sono molto ben calibrati e non allarmisti, forse il peggior difetto di altre vetture provate che li avevano equipaggiati. Gli unici difetti, la dimensione del bagagliaio e la larghezza del montante posteriore che crea un angolo cieco abbastanza importante, problema mitigato dal sensore angolo cieco e specchi laterali molto ben posizionati.

Prezzi ed allestimenti

Infine il prezzo è decisamente conveniente per una vettura che punta molto sulla qualità degli interni e il confort di bordo, con l’unica aggiunta consigliata l’allestimento exceed che offre un pacchetto di optional molto ampio e conveniente specialmente per l’allestimento interno.

A proposito dell'autore

Se ha un motore mi piace, e adesso ne scrivo anche un articolo. Che siano auto, moto, aerei o barche mi appassiona. Fotografo e giornalista.

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