Perez: “abbiamo commesso un errore”

Effetto domino. Ormai sembra questo, che ogni successo e vittoria di Max Verstappen siano parte di un meccanismo a domino ormai inarrestabile, ogni riuscita dell’olandese sembra ne debba inevitabilmente comportare un’altra a ridosso di poco. Anche oggi Max è riuscito a imporsi nelle qualifiche del suo Gran Premio di casa a Zandvoort, conquistando la pole position e staccando il secondo in classifica (uno strabiliante Norris) di ben mezzo secondo, lasciando intendere che per domani non c’è nulla e nessuno che possano concretamente (in condizioni normali) mettere in discussione la vittoria del numero #1. Nemmeno Perez è riuscito a performare bene, anzi la qualifica del compagno di squadra dell’ormai quasi tre volte campione del mondo è stata piuttosto anonima con Checo che si è fermato alla 4° fila in 7° posizione.

Max, intervistato al termine delle qualifiche ha detto: “Qualifiche davvero difficili. Abbiamo iniziato con le gomme inter, ma l’asfalto nuovo era veramente scivoloso. Serviva completare il giro ma anche stare fuori dai problemi. In Q3 siamo riusciti montare le gomme da asciutto ed effettivamente la traiettoria era da asciutto; ad ogni modo abbiamo preso qualche rischio, ma alla fine l’ultimo giro è stato piacevole.” In merito poi alle gomme da bagnato e alle condizioni meteo Max ha specificato: “Qui è la prima volta che abbiamo queste condizioni e abbiamo forse sottostimato la velocità con cui si è asciugata la pista. Quell’errore non ci è costato nulla alla fine. Riuscire a dare il massimo davanti a queste persone è sempre bellissimo”.

In merito all’esito delle qualifiche da parte del compagno di squadra Perez ha detto ai media: “

“Le qualifiche sono state un po’ disturbate ed abbiamo passato molto tempo ai box: infine è uscito pure il sole, anche se era difficile valutare correttamente quanto fosse effettivamente asciutto il tracciato. Una volta usciti abbiamo commesso un errore facendo due giri veloci. Abbiamo chiesto troppo. Ma come sempre succede non conosci davvero la strategia migliore fino a dopo la qualifica“

Foto di Alessandro Martellotta per Newsf1 direttamente dal circuito