Charles Leclerc e Carlos Sainz, contro tutte le aspettative iniziali, hanno collezionato complessivamente 26 miseri punti dall’inizio del campionato nei primi tre appuntamenti svolti a Sakhir, Jeddah e Melbourne. Di contro, i campioni del mondo in carica Red Bull sono già a 123 punti con Verstappen e Perez che sembrano già indirizzati in ottica obiettivo finale. La Ferrari continua ad affrontare i suoi numerosi problemi riguardo l’affidabilità e una vettura “mangia” gomme, senza mai trovare una via d’uscita.
E’ incredibile quanto le cose siano cambiate rispetto ad un anno fa, soprattutto per Charles Leclerc che ora già pensa a terminare una gara, obiettivo alquanto difficile per la sua SF-23.
Vasseur ha detto di non essere sorpreso che il suo pilota sia furioso: “Non ho dubbi sulla motivazione di Charles. L’inizio di stagione non è stato dei migliori, con un ritiro in Bahrain e la penalità a Jeddah, seguita dal ritiro a Melbourne. Non era quello il piano, ma la motivazione è ancora lì. Il mio rapporto con Charles è buono e questo non influirà sul suo umore. Naturalmente, la frustrazione è ancora presente quando intervisti un pilota poco dopo la gara. La cosa più importante per me è che tutti rimangano motivati, tutti siano sulla stessa lunghezza d’onda e tutti supportino la squadra. Sainz, per esempio, è tornato subito al simulatore dopo il GP d’Australia e Charles avrà il suo turno una settimana dopo. Quindi non sarà per mancanza di motivazione. I risultati ovviamente non sono quelli che ci aspettavamo, ma tutti lo capiscono”.
“L’umore nel team è incredibilmente buono, più che buono”
Il team principal di Maranello Frederic Vasseur ha anche sottolineato l’unione vigente all’interno della Scuderia che deve portare la Ferrari ad uscire da questa crisi, citando l’attuale rapporto anche con i vertici aziendali sul quale ha esternato un giudizio positivo.
“L’umore nella squadra è più che buono per il livello di risultati che abbiamo – ha dichiarato Vasseur, citato da Autosport – Penso che tutti siano molto motivati, molto concentrati. I piloti ci supportano molto. Il rapporto con John (Elkann) e Benedetto (Vigna) è molto positivo. Sicuramente non abbiamo i risultati che ci aspettiamo, ma stiamo lavorando tutti insieme per migliorare la situazione”.
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