Schumacher – Come pilota ufficiale di Formula Uno ha fatto la sua comparsa nel 2021 con la Haas e vi è rimasto sino al 2022. Bilancio: 44 Gran Premi disputati e dodici punti. Figlio d’arte dello sfortunato sette volte campione del mondo Michael, Mick Schumacher in Mercedes sta facendo un ottimo lavoro in qualità di terzo pilota.
Toto Wolff, team principal della Mercedes, ne è ben consapevole e non si limita a tesserne le lodi ma esprime un concetto che suona verso il pilota tedesco come un augurio. Ma prima fa un passo indietro e prova a spiegare le ragioni per le quali. a suo avviso, il talentuoso pilota germanico non ha sfondato con la scuderia statunitense: “quando non ti senti in fiducia sulla macchina per un lungo periodo – ha dichiarato a Tuttosport- ti metti sempre più pressione e rendi peggio e penso sia quello che è successo a lui alla Haas”.
Ma un pilota che, ha ricordato Wolff, ha furoreggiato in Formula Due e Formula Tre merita sicuramente un’altra chance: “ha un alto potenziale- prosegue il team principal della scuderia tedesca – ma in Formula Uno non è mai riuscito a dimostrarlo, sono contento di avere un terzo pilota capace di fare il proprio lavoro se uno dei due titolari manca, il suo contributo al simulatore è straordinario”.
Traduzione, adesso come adesso Lewis Hamilton e George Russell sono blindati. Un domani, però, Mick terzovolante potrebbe avere una sua nuova opportunità di dimostrare il suo valore. Talentuoso e stakanovista: “lavora anche di notte – conclude Wolff- e a volte il suo lavoro ci fa fare il salto di qualità tra venerdì e sabato”.
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