Daniel Ricciardo e Lando Norris partiranno alla pari nel 2021 secondo Andrea Seidl, che ha spiegato il suo piano per permettere alla Mclaren di sfidare Mercedes, Ferrari e Red Bull.

Seidl, nel corso di alcune interviste ha parlato dell’ingaggio di Ricciardo, e del lavoro che sta facendo insieme a Zak Brown e James Key per riportare fra i top team la squadra di Woking.

RicciardoIl manager tedesco, a Sky Sports ha affermato che Ricciardo non sarà la prima guida l’anno prossimo. “Finché sono il capo squadra, nessuno all’inizio della stagione sarà mai il numero uno.

Se qualcuno ha una strada lunga da percorrere come noi, hai bisogno di due piloti uguali tra loro, come abbiamo fatto nel 2019 con Carlos Sainz e Lando Norris. Con Lando e Daniel abbiamo un altro fantastico duo. Non solo sportivo ma anche quando si tratta di presentare la McLaren come marchio”.

Ad Autocar invece Seidl, ha spiegato i segreti della rinascita della Mclaren nel 2019. “Ho beneficiato di molte buone decisioni che sono state prese da Zak e dal team prima del mio arrivo, che ha influenzato la direzione di sviluppo della vettura durante l’inverno.

Ciò significava che io James Key ed il mio team, ci siamo potuti prendere del tempo per analizzare i punti deboli della squadra. Naturalmente c’erano punti deboli, ci sono ragioni per cui mancava la performance negli anni precedenti, vi erano deficit dal lato dell’organizzazione e deficit dal lato delle infrastrutture”. 

Nonostante le polemiche in queste settimane sul budget cap con i top team, Seidl ritiene che non è solo questo il motivo per cui Mercedes, Ferrari e Red Bull sono davanti alla Mclaren.

“Indipendentemente dal budget, i primi tre team stanno semplicemente facendo un lavoro migliore. Hanno organizzazioni migliori in atto, sono più efficienti e hanno infrastrutture migliori, metodologia migliore e migliori modi di lavorare. È semplicemente qualcosa che dobbiamo recuperare, separato da qualsiasi limite di budget. Dobbiamo concentrarci su noi stessi.”

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