Anche i campioni in carica hanno svelato le carte. Almeno in teoria. La data di lancio della Red Bull è l’ultima delle date annunciate finora dai team e si svolgerà appena sei giorni prima dell’inizio dei test invernali in Bahrain, il 15 febbraio.
Non è ancora noto se la Red Bull rivelerà la sua attuale vettura RB20 per la stagione 2024 o se continuerà a mostrare la sua combinazione di colori aggiornata su una show car, come è avvenuto nelle due stagioni precedenti.
Ma in ogni caso, la RB20 avrà molto di cui essere all’altezza dopo il successo senza precedenti del suo predecessore, la RB19 che ha vinto tutti i 22 Gran Premi del 2023 tranne uno e ha spinto Max Verstappen a un comodo terzo campionato del mondo.
Alla domanda di Autosport se pensa che qualcuno possa raggiungere la Red Bull quest’anno dopo la sua stagione da record, il capo del team Christian Horner ha risposto: “L’abbiamo visto nel 2020 con la Mercedes. Se ricordate, quello è stato il loro anno più dominante di sempre, siamo riusciti a batterli nel ’21. C’è un sottile cambiamento nelle regole, ma penso che nulla resti fermo. Abbiamo visto gli avversari avvicinarsi in diverse sedi e sono sicuro che i concetti convergeranno. Non penso che saremo mai in grado di ripetere la stagione che abbiamo avuto, ma speriamo di poter prendere le lezioni dalla RB19 e applicarle sulla nuova vettura e trovare una soluzione macchina con cui possiamo difendere questi titoli.”
Sergio Perez rimarrà a bordo nel 2024 insieme a Verstappen, con il messicano che dovrà affrontare un grande anno per cercare di assicurarsi un prolungamento del contratto con la squadra di Milton Keynes.
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