La scuderia di Woking ha tolto i veli alla sua nuova vettura, la MCL36, mostrando una livrea appariscente e interessanti dettagli tecnici.

Dopo Haas, Red Bull ed Aston Martin, la quarta scuderia a presentare la sua vettura per la stagione 2022 di F1 è stata la McLaren. La scuderia di Woking metterà tra le mani di Lando Norris, che ha appena rinnovato il suo contratto con il team fino al 2025, e Daniel Ricciardo una MCL36 davvero appariscente, che richiama la meravigliosa livrea celebrativa sfoggiata nel GP di Monaco 2021. Anche la squadra inglese ha deciso di non mostrare più di tanto alcuni dettagli fondamentali del nuovo progetto, come il fondo o il diffusore, ma ha comunque presentato una vettura 2022 vera, che presenta interessanti spunti tecnici come la sospensione pull-rod all’anteriore e un muso strettissimo.

Durante la presentazione sono ovviamente intervenuti anche i due piloti della McLaren, con Norris che ha sottolineato il lavoro del team negli ultimi due anni: “Il rinnovo è il modo migliore per iniziare la stagione, è bello vedere che c’è fiducia reciproca tra me e il team per continuare questo percorso. Vogliamo rimanere sui livelli di inizio 2021, anche se siamo migliorati in molte aree. Però ci sono moltissimi punti interrogativi. Al simulatore la macchina è molto diversa da quella precedente, ma cambia continuamente anche da sessione a sessione, dato che viene costantemente aggiornata e sviluppata. E’ bello vedere i progressi che abbiamo fatto, ma il simulatore non coincide con la realtà: finché non scenderemo in pista, non sapremo. […] Mi piace molto la livrea, è molto più appariscente rispetto alla macchina del 2021. […] Già nel 2020 ho iniziato a vedere le prime bozze di questo progetto, ed è bellissimo che adesso, grazie al lavoro dei nostri ingegneri e dei nostri meccanici, sia tutto pronto”.

Queste invece le parole di Ricciardo: “Quest’anno le cose sono diverse, non sono più nuovo nel team e credo che sarà tutto più naturale. In alcune situazioni l’esperienza mi aiuterà, anche se non sono così vecchio! Con le nuove vetture dovremo essere molto flessibili: durante i test servirà sperimentare per capirne bene il comportamento. Personalmente, l’obiettivo è essere costantemente ad un livello superiore rispetto a quello del 2021. […] In F1 contano le prestazioni, ma l’aspetto estetico viene subito dopo. Da questo punto di vista abbiamo iniziato con il piede giusto”.

Verso la conclusione dell’evento è intervenuto anche il Team Principal della scuderia di Woking, Andreas Seidl: “E’ stato un inverno intensissimo, ma alla fine siamo arrivati a questo giorno e non posso far altro che ringraziare ogni singolo membro della squadra per l’impegno e il duro lavoro che hanno profuso. Un grazie speciale va anche a Piers Thynne, James Key e Andrea Stella, che hanno coordinato questo progetto. Sono fiero di rappresentare il team in quest’occasione con la MCL36. La scorsa stagione è stata eccellente, abbiamo imparato molto. Quest’anno sarà anche il secondo con la Power Unit Mercedes, quindi trarremo beneficio da ciò, e avremo continuità anche per quanto riguarda la nostra coppia di piloti. Sono contento dell’approccio del team nei confronti del nuovo regolamento, credo che abbiamo fatto un ulteriore passo in avanti in termini di collaborazione tra i vari dipartimenti”.

“Abbiamo obiettivi ambiziosi…” – ha concluso il tedesco – “…vogliamo tornare a lottare per vittorie e titoli mondiali, ma realisticamente abbiamo bisogno di ancora un po’ di tempo per crescere come squadra e completare i progetti di ammodernamento delle nostre infrastrutture. Ma siamo affamati e vogliamo ridurre ancora di più il gap che ci ha separato dai top team lo scorso anno. Speriamo di riuscire a raccogliere ancora più trofei rispetto al 2021″.

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