F1 | Mercedes, Hamilton: “Non siamo dove vorremmo”

Hamilton F1 – La Mercedes ha aperto il weekend di Formula 1 a Baku nel peggior modo possibile: auto non competitiva, Russell disperso e Hamilton confuso. Qual è il vero potenziale della W14?

Lewis Hamilton ha conquistato con un super giro la quinta posizione in griglia durante le qualifiche di oggi. Non certo il risultato che in Mercedes si aspettavano, specie se considerati i piccoli segnali di risveglio mostrati meno di un mese fa a Melbourne. La W14, per il momento priva di alcun aggiornamento tecnico, non è sembrata digerire al meglio il particolare tracciato azero, vista anche la preoccupante undicesima posizione colta da George Russell, escluso per un soffio dal Q3 proprio dal compagno di squadra.

Sul difficile momento delle Frecce d’Argento si è espresso Toto Wolff, team principal della scuderia tedesca:

“I tempi sono un po’ confusionali, ma sicuramente stiamo faticando. I gap tra i piloti dopo i top tre sono molto ristretti, quindi dobbiamo fare del nostro meglio. Perdiamo tempo in tre curve. Siamo abbastanza appaiati a Max e a Charles nelle prime tre curve e alla fine, ma nella parte guidata la Ferrari è strepitosa. Penso che la macchina sia in una buona condizione ma non è comoda per i nostri piloti. Non abbiamo portato alcuno sviluppo, che invece arriverà ad Imola, quindi dobbiamo fare quel che possiamo con questa monoposto”.

Fresco della quinta posizione, anche Lewis Hamilton ha parlato piuttosto negativamente della sua vettura.

“Stiamo facendo del nostro meglio e stiamo dando tutto. Entrare in ritmo e dare tutto su questa pista non è facile. Nel Q2 ho faticato. Avevo più velocità, ma non sono riuscito a mettere tutto insieme nell’ultimo giro. Il mio primo giro nel Q3 è stato buono. Sfortunatamente non sono riuscito a migliorare molto nell’ultimo tentativo. Avrei dovuto trovare più ritmo per stare davanti a Sainz. Ora non possiamo toccare nulla dell’auto, studieremo stanotte speriamo di trovare un po’ più di performance domani. Naturalmente questa non è la posizione che vorremmo come squadra, siamo qui per vincere ma anche gli altri hanno questa mentalità e lavorano duro. La quinta posizione è comunque buona”.