Qualche anno fa Charles Leclerc ha firmato un contratto quinquennale con la Ferrari per gareggiare in di Formula 1. Una bellissima dichiarazione d’amore tra la scuderia e il pilota monegasco che sognava di correre con la rossa fin da quando era bambino.
Ad oggi mancano poco meno di due anni al termine del contratto e il nuovo team principal, Frederic Vasseur, dichiara che non si tratta di una priorità. Probabilmente però le cose cambieranno nel corso della stagione.
Leclerc e Ferrari sono un’ottima accoppiata, almeno sulla carta, e il giovane pilota fa parte della struttura di Maranello da parecchi anni ormai. Identificato da subito come come il futuro della scuderia si è dimostrato capace e preparato nonostante la giovane età ma ora le speculazioni sul suo futuro, iniziate ad Abu Dhabi e proseguite tutto l’inverno, iniziano a sembrare più papabili. La voce che gira nel paddock è quella di Un Leclerc sostituto di Lewis Hamilton in Mercedes.
Charels non ha mai avuto modo di esprimere a pieno il suo potenziale e in previsione della prossima stagione è probabile che voglia essere rassicurato sulla competitività della Ferrari. Specialmente dopo che una prima stagione molto incoraggiante che ha lasciato il posto a due anni senza vittorie e poi a un 2022 con una buona macchina ma scarsi risultati.
Vasseur ha indirettamente riconosciuto la possibilità di un cambio scuderia da parte del pilota in settimana, anche evitando di rispondere a una domanda che chiedeva se l’impegno a lungo termine di Leclerc fosse una priorità e se fosse una questione che avrebbe voluto risolvere già quest’anno.
“Non voglio mettere sul tavolo questo argomento oggi”, ha detto Vasseur. “Penso che non sarebbe un buon modo per iniziare la collaborazione. Dobbiamo concentrarci sull’aspetto sportivo, per ottenere risultati. È come per il matrimonio, se entrambi i lati del tavolo sono soddisfatti della situazione continueremo. Ma oggi non è la priorità. Abbiamo un buon rapporto, avremo tempo per discuterne. Oggi l’unico argomento su cui dobbiamo concentrarci è la prestazione pura e ottenere risultati”.
Non è solo la Ferrari a potersi permettere di essere paziente. A 25 anni, Leclerc ha il tempo dalla sua parte, ma avrà 27 anni al termine del suo attuale contratto con la Ferrari e un altro contratto non farebbe altro che fargli “perdere” tempo. Di sicuro c’è che Charles preferirà evitare di arrivare all’ultimo anno del suo contratto con la Ferrari incerto su quale sarà il suo futuro.
È troppo bravo per non avere la possibilità di giocarsi un campionato del mondo. La Ferrari deve compiere progressi evidenti quest’anno per convincerlo che questa è in grado di darglieli.
Se così sarà, Vasseur ha ragione: la situazione di Leclerc si risolverà da sola. Con la prova che può fidarsi della squadra per ottenere i risultati di cui ha bisogno e che merita, sarà molto più facile convincere Leclerc a firmare un nuovo contratto.
Tuttavia, rimane sorprendente che Vasseur non abbia il rinnovo con Leclerc in cima alla sua lista di cose da fare. Specialmente dopo che si è ipotizzato che il suo ingaggio fosse un palese tentativo da parte delle gerarchie Ferrari di tenere Leclerc al proprio fianco.
Leclerc e Vasseur hanno un legame di lunga data e Vasseur è un grande fan di Leclerc come pilota. Il suo team di monoposto junior ART ha permesso al monegasco di conquistare il titolo GP3 nei kart quando Vasseur era al comando della Sauber
Alcuni hanno suggerito che sotto Vasseur la Ferrari si dedicherà a Leclerc e ne farà la sua stella polare. Sarebbe una cattiva notizia per Carlos Sainz, anch’egli in scadenza di contratto alla fine del 2024 e che in questa prospettiva verrebbe lanciato come un chiaro numero due.
Vasseur è probabilmente al corrente di queste speculazioni e ha tenuto a sottolineare l’alta considerazione di cui gode anche Sainz.
“Probabilmente ho iniziato la discussione con Carlos e il suo management quando ero alla Renault per attirarlo e firmare il contratto nel 2017″, ha detto, “Poi si è unito a noi un po’ più tardi e quando ero alla Sauber ho cercato di ingaggiare di nuovo Carlos senza successo. A quel punto mi sono detto: ‘Ok, se voglio attirare Carlos, il modo migliore è unirmi alla squadra dove si trova’. Abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto, mi fido di lui e credo che negli ultimi due anni abbia dimostrato di avere un potenziale vincente e di essere molto importante per la squadra”.
Con Leclerc, però, la Ferrari ha sempre sentito un feeling speciale.
Per quanto sia comprensibile avere altre priorità sopra al un nuovo contratto di un pilota a cui mancano 23 mesi alla scadenza dell’attuale accordo, la Ferrari non vorrà sicuramente aspettare troppo tempo per bloccare il suo bene più prezioso.
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