Il Gran Premio d’Azerbaijan arriva in un momento delicato per i team, o almeno per alcuni. Dopo il weekend di Monaco che ha visto trionfare la Red Bull dopo un disastro Ferrari, Baku si impone come cambio di rotta. Tuttavia, sulla pista dove un anno fa dominò il team di Milton Keynes, riecheggiano ancora tutti i pronostici grazie all’efficienza sul rettilineo da parte della RB18.
Dopo gli sviluppi introdotti a Barcellona, sarà interessante osservare come si comporterà invece la F1-75.
Nuovo Turbo e MGU-H sulla PU già utilizzata
Il team del Cavallino ha, dunque, giocato d’anticipo, decidendo di introdurre nuove componenti della power unit numero 2. Si andrà a impiegare, infatti, la terza unità stagionale su turbo e MGU-H, per avere ovviamente maggiore velocità sul dritto.
Su una pista come quella di Baku dove lo sviluppo della potenza e il recupero energetico sono tra i valori più elevati dell’anno, ricorrere a tali cambiamenti può risultare determinante.
Soprattutto in virtù del fatto che al quarto cambio di questi esemplari si ricorrerà in penalità importanti in griglia. Un aspetto, ha dichiarato il team principal Mattia Binotto, difficile da evitare.
Scrivi
Devi essere loggatoper commentare.