Ferrari e Mercedes sembrano assolutamente alla pari, con il monegasco che ha comandato il venerdì di Monza ma Hamilton è ad un soffio

Dalla seconda sessione di prove libere del Belgio, Charles Leclerc non ha mai mollato la vetta della classifica. La Ferrari #16 ha condotto anche il venerdì del Gran Premio d’Italia, confermando che il monegasco pare aver ormai completato la fase di approccio con la squadra ed esserne diventato la punta di diamante. In 1’20”978 ha portato ancora una volta in vetta la sua SF90, riuscendo ad essere l’unico di giornata ad abbattere il muro dell’1’21”.
Foto Monza Ferrari

Molto probabilmente ci si attendeva una superiorità più marcata delle Ferrari, evento che non si è verificato visto l’ottimo passo messo in mostra dalle Mercedes. Lewis Hamilton continua a seguire come un’ombra il giovane ferrarista, piazzandosi a solo 68 millesimi di distanza da lui. L’equilibrio in pista è evidente, confermato anche dalle simulazioni del passo gara, che hanno nuovamente visto le frecce d’argento primeggiare anche se in maniera molto meno evidente rispetto a Spa.

La sopresa viene dall’analisi dei settori: se nel primo la Ferrari sembra avere un vantaggio netto sulla concorrenza, il secondo è praticamente identico tra le due squadre di punta, nonostante tutto facesse pensare ad una netta supremazia Mercedes in quel tratto. Quest’ultima è invece chiara nell’ultimo intermedio, dove le W10 fanno evidentemente la differenza alla Variante Ascari e in entrata alla Parabolica. Le rosse si comportano bene alle curve di Lesmo e alla Roggia, come confermato anche dalle velocità di percorrenza.

Il long run ha evidenziato un Hamilton perfetto specialmente con la mescola media, mentre Valtteri Bottas ha staccato il miglior tempo in configurazione da gara in 1’24”1 con le Soft, per solo un decimo più rapido di Leclerc. Con la gialla è apparso decisamente più in crisi Sebastian Vettel, mentre è stato positivo il suo stint con le rosse. Charles ha messo in mostra un ottimo passo con la gomma dura, compound che la Mercedes ha deciso di non provare e che probabilmente non utilizzerà in gara. Molto buono anche il rendimento della Red Bull targata Honda, anche si il tutto verrà vanificato dal fatto che Max Verstappen scatterà dal fondo dello schieramento.

Un altro aspetto da non sottovalutare sarà quello del meteo. Per domani è previsto sole e con temperature decisamente più alte rispetto ai 16 gradi di oggi, mentre domenica si potrebbe tornare ad una condizione simile al venerdì. A questo proposito è stato interessante il team radio dell’ingegnere di Leclerc, che nonostante le gocce di pioggia ha consigliato al suo pilota di continuare a spingere perchè quelle condizioni potrebbero riproporsi proprio in gara. Le sensazioni sono comunque simili al Belgio, con la Ferrari favorita per la qualifica ( anche se con margini decisamente più ridotti) e la Mercedes messa meglio sul passo gara. Ma solo da domani potremmo tirare le somme.

 

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