In una recentissima intervista, Frederic Vasseur ha provato a tranquillizzare il popolo ferrarista dopo il terremoto provocato dalle dimissioni di David Sanchez, ex Head of Vehicle Concept della scuderia. Il TP della Rossa ha rivendicato fortemente le sue facoltà e il suo potere decisionale, a discapito di quanto riportato dai giornali nelle scorse ore.
Non sono certo giorni tranquilli, questi, per la Ferrari. Il terrificante esordio in Bahrain è stato seguito dall’addio di David Sanchez, padre della SF23 e fedelissimo di Mattia Binotto, e dalle voci riguardanti anche l’imminente dipartita di Laurent Mekies e un ipotetico screzio fra Fred Vasseur e Benedetto Vigna, amministratore delegato del Cavallino.
Durante l’intervista pubblicata ieri sera da AutoHebdo, Vasseur ha invece ribadito la sua convinzione nel progetto Ferrari, negando un suo malcontento riguardo il poco potere decisionale in suo possesso:
“Sarei tentato di sorridere se queste notizie non avessero alcun impatto sul nostro gruppo di lavoro”, ha dichiarato il francese. “Personalmente non ho alcun problema, so cosa voglio fare e ci riuscirò. Sento John Elkann e Benedetto Vigna tutti i giorni, so cosa loro si aspettano da me. I mezzi e il potere decisionale che ho qua non l’ho mai avuto da nessun altra parte. Questa è la verità.
“Fatico a capire come si possa attaccare la nostra squadra dopo una sola gara. Sappiamo cosa non è andato in Bahrain, ma nulla è perduto. La correlazione tra pista e simulatore è buona, siamo allineati come volevamo. Dopo i test prestagionali abbiamo parlato coi piloti insieme a Elkann e Vigna. Ci parleremo ancora dopo Imola, ma sono tutti appuntamenti programmati”.
Riguardo l’addio di Sanchez, invece, Vasseur ha dichiarato:
“Questo è inevitabile. Ci sono persone che erano molto vicine a Binotto e che preferiscono andarsene. Questa cosa non mi preoccupa, ci sono altri che per un attimo possono aver temuto per il loro futuro”.
Con queste parole sibilline, Vasseur conclude l’intervista alla testata francese. E chissà che questa non possa essere un’anticipazione di quanto vedremo nei prossimi giorni a Maranello…
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