Massa: Ecclestone replica contro l’azione legale per il 2008

Bernie Ecclestone ha recentemente affermato che l’azione legale di Massa per il mondiale 2008 è “tutta una questione di soldi“.

All’inizio di quest’anno, i commenti di Ecclestone hanno provocato una reazione da parte di Massa. L’ex capo della F1 aveva affermato che lui e l’allora presidente della FIA, Max Mosley, erano stati informati dell’ordine di Nelson Piquet Jr, in quel momento in Renault, di schiantarsi durante il Gran Premio di Singapore nel finale della stagione.

Durante il pit-stop successivo all’incidente di Piquet, avvenuto in regime di safety car, Massa è ripartito con l’impianto di rifornimento della sua Ferrari ancora attaccato. Questo errore lo ha fatto scivolare dalla testa della gara alla zona dei punti, permettendo a Lewis Hamilton di guadagnare sei punti grazie ad un terzo posto.

Gli avvocati di Massa stanno cercando di ottenere l’annullamento del Gran Premio di Singapore dai record ufficiali. Questo farebbe di Massa il campione del 2008, con un vantaggio di cinque punti. Tuttavia, non è chiaro come questo obiettivo possa essere raggiunto. Le proteste contro i risultati sono consentite solo fino a pochi giorni prima che il pilota campione riceva il trofeo dalla FIA.

Da allora, Ecclestone ha rimodellato i suoi commenti e ha sostenuto di non ricordare l’intervista che ha scatenato l’azione legale di Massa. Tuttavia, il 92enne crede che ciò che Massa stia facendo sia solo per un interesse finanziario alla base.

“È tutta una questione di soldi per il clan Massa. Ma le probabilità che ciò accada sono zero. Le cause legali contro la FIA sarebbero potute essere presentate da Hamilton e Mercedes dopo la finale del 2021 ad Abu Dhabi“. Queste sono state le parole di Eccleston ad una rivista tedesca.

Gli avvocati di Massa hanno inviato sia alla FIA che alla F1 la Letter Before Claims, con il termine per una risposta recentemente prorogato a metà ottobre. Questo perchè è prevista un’azione presso l’Alta Corte del Regno Unito a Londra.

È ormai confermato che Ferrari, Alpine (Renault), ING, Flavio Briatore e Pat Symonds abbiano ricevuto avvisi di conservazione. Ciò significa che tutti i documenti relativi al caso devono essere conservati nella forma originale senza alcuna modifica in alcuna forma.

Nonostante ciò, quando è stato contattato per un commento, un portavoce del team Alpine ha affermato che l’ordine non è stato ricevuto dal team, mentre sono state contattate Ferrari e ING.