Ferrari F1 – Ad Austin un nuovo motore per Charles Leclerc, il sesto. Chiaramente il monegasco sa che questa scelta comporterà cinque posizioni di penalità in griglia.

L’introduzione dello 066/7 fresco, però, non è un caso. Il team è intervenuto sugli aspetti tecnici che hanno minato l’affidabilità della power unit Ferrari e, con il pieno consenso della FIA, sono state apportate delle modifiche che introducono nuove soluzioni che saranno testate in funzione del 2023.

Il grande passo avanti compiuto dalla nuova PU 2022 Ferrari ha comportato, però, dei problemi evidenti di affidabilità, spesso determinanti in questo mondiale di F1 che rappresentava quello giusto per la rinascita della rossa.

Quello del Gran Premio degli USA è un 6 cilindri innovativo con un nuovo sistema di alimentazione che permette in camera di combustione di assicurare una fase di scoppio con tempi di accensione rapidissimi.

Una scelta che ha permesso agli ingegneri di lavorare a soluzioni che siano definitive, puntando a motori che dovranno avere una vita di sette/otto Gran Premi per rientrare nei target previsti del prossimo anno.

Stando alle indiscrezioni che arrivano, in Texas dovremmo scoprire il valore del nuovo ERS introdotto sulla F1-75 del monegasco a Spa-Francorchamps. La palla, quindi, passa a Carlos Sainz che dovrà puntare alla pole con il suo compagno che dovrà cercare di limitare il più possibile per difendere il secondo posto nella classifica del mondiale piloti, visto che il suo margine da Sergio Perez è solo di due punti.

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