Dopo l’accordo segreto tra FIA e Ferrari tornano i sospetti sui propulsori in Formula 1, e questa volta sotto la lente d’ingrandimento c’è il motore Mercedes con Red Bull che punta il dito sul plenum insolitamente grande della sua rivale.
Dove nascono i dubbi Red Bull sul motore Mercedes-AMG F1 M12 E Performance? Partiamo con quello che possiamo vedere! Il suo plenum è più grande rispetto alla concorrenza e lo possiamo vedere analizzando la stessa W12, Aston Martin, McLaren e Williams; in quel punto le loro carrozzerie hanno dimensioni maggiori rispetto alle motorizzate Honda e Ferrari per ospitarlo. Il difficile è capire dove avviene il controllo della temperatura.
Come confermato dall’Ing Werner Quevedo durante la puntata n°34 di Formula 1 Garage
In un motore turbo di Formula 1 l’aria “pescata” dall’esterno è compressa dal compressore e raggiungerà il punto più caldo del percorso del flusso d’aria. L’aria calda e ad alta densità che arriva dal compressore viene raffreddata dall’intercooler per fare arrivare aria fredda e a pressione abbastanza alta al plenum, per poi proseguire al motore.
L’aria non resta nel plenum in attesa che il motore lo richieda, ma ci sarà un flusso sempre costante.
Da regolamento l’aria all’interno del plenum, controllata da diversi sensori, non deve andare oltre i 10° rispetto alla temperatura ambiente ma si parla di temperatura media, non istantanea.
Sulla Mercedes il compressore, posizionato nella parte anteriore del motore, è collegato alla turbina con l’albero che ha posizionato nel mezzo l’MGU-H.
Questo potrebbe dare a Mercedes l’opportunità di utilizzare l’MGU-H con la turbina per raccogliere energia, consentendo anche al compressore di fermarsi in base alla richiesta di pressione e far fluire, semplicemente, aria ambiente attraverso il sistema, che così raffredderà un po’. Quando il compressore riprende, il sistema di aspirazione sarà più freddo ma il flusso d’aria più freddo verrà utilizzata molto rapidamente dal motore tornando, quindi al punto di partenza.
Sarà quindi riuscita Mercedes ha trovare il sistema per raffreddare e riscaldare la temperatura nelle diverse fasi di percorrenza della curva pur rimanendo “legalmente” nella media? I tempi di indagine potrebbero essere lunghi ma la RedBull potrebbe mettere un po’ di pressione alla FIA con questi ricorsi.
Possiamo solo immaginare cosa si nasconde all’interno della power unit Mercedes, di certo, potrebbe portare gli altri motoristi a spingersi ancora oltre nei punti grigi del regolamento di Formula 1.