Cosa si nasconde dietro al passaggio di Hamilton in Ferrari?

È sicuramente la notizia che ha scosso il mondo del motorsport durante la pausa invernale. Il passaggio di Hamilton in Ferrari nel 2025 ha sicuramente del clamoroso per tempistiche e modalità ma cerchiamo di capire cosa potrebbe comportare questo per la Ferrari e che volontà si potrebbe celare.

Sono chiaramente delle considerazioni personali ma vorrei condividerle con voi.

C’è chi battezza questo passaggio solo come una voglia di Hamilton di andare a finire la sua carriera con un contratto faraonico ma io voglio vedere una cosa diversa.

Vedo e spero in una volontà della Ferrari di dare una svolta ad un trend “negativo” che dura ormai dall’ultimo titolo mondiale di Raikkonen del 2007.

Con Hamilton arriva anche un metodo di lavoro diverso, un carisma diverso, quello di un 7 volte campione del mondo che può smuovere e stimolare anche tutto il mondo Ferrari.

Evidentemente è una cosa che non si è riuscita a fare con la coppia Leclerc-Sainz vuoi per ovvi motivi di palmares ma anche per un evidente carenza caratteriale sicuramente più marcata dalla parte del monegasco.
Non mi sto chiaramente riferendo alle prestazioni velocistiche in pista ma a tutte quelle mosse e atteggiamenti extra pista che trainano lo sviluppo di una intera scuderia.

Mi immagino la voglia e lo stimolo extra che l’arrivo di Hamilton può portare agli uomini che giornalmente lavorano in Ferrari rendendosi conto che andranno a lavorare con campione di quel calibro, con un carisma ed un ego trascinante.

Inoltre dietro questa manovra vedo una volontà del management Ferrari di dare una svolta decisa anche dal punto di vista gestionale e tecnico.

Mi aspetto che ad Hamilton sia stato presentato un piano ben chiaro con l’inserimento di figure sia tecniche che gestionali di altissimo spessore, direi di uscita da Red Bull e Mercedes, in modo da cambiare anche la mentalità ed il metodo di lavoro che va avanti da tanti anni a Maranello.
Con una figura come Hamilton si può avere una leva più forte anche per far venire in Italia tecnici di spessore che solitamente sono restii ad abbandonare la parte anglosassone del circus.

In conclusione reputo il passaggio in Ferrari estremamente positivo. Dovremmo avere pazienza un intero anno ma sicuramente durante la stagione usciranno nuove informazioni che ci aiuteranno a capire cosa ci aspetterà nel 2025.