La Formula 1 ha fatto un grande full immersion in queste 3 settimane di rientro dopo il termine della pausa estiva, dal GP del Belgio a quello di Monza, passando per la tappa di Zandvoort nei Paesi Bassi, ora il circus della massima categoria del moto report a ruote scoperte si ferma per un paio di settimane prima di ritornare in pista sul tracciato di Marina Bay a Singapore, il tracciato notturno non vedeva la presenza della F1 dal lontano 2019 con il trionfo di Sebastian Vettel su Ferrari. 

Nelle scorse settimane era arrivata l’indiscrezione che Red Bull avesse omologato un nuovo telaio da poter utilizzare per alleggerire ulteriormente la monoposto e guadagnare ulteriore tempo sul giro. In Ferrari e Mercedes erano rimasti stupiti perché con il nuovo sistema di budget cap sembrava quasi impossibile essere in grado di portare un nuovo telaio senza incorrere in un superamento del budget cap, ora Red Bull ha effettivamente confermato che il nuovo telaio, sebbene pronto, non vedrà la luce in pista ne a Singapore ne in qualsiasi altra tappa della stagione 2022, del resto la Scuderia del neo campione del mondo gode già di ingenti vantaggi in entrambe le classifiche e di certo non è interessata ad attirare l’attenzione della federazione internazionale in merito al proprio utilizzo dei soldi.

Nonostante questo a Singapore vedremo comunque l’introduzione di nuovi aggiornamenti per la RB18, anche se di entità molto minore rispetto a quanto eravamo stati portati a pensare, ancora nessun indizio in merito a cosa e come potrebbe essere aggiornato, quindi ci toccherà aspettare le prime libere previste a Marina Bay per valutare cosa Red Bull avrà deciso di innovare. Foto di Alessandro Martellotta per newsf1.

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