Il rinnovo di Perez è stato l’ultimo tentativo da parte di RedBull di trovare un pilota che potesse essere un ottimo compagno per il loro leader Max Verstappen. Qualcuno che potesse sostenere il successo del pilota olandese con abbastanza piazzamenti a podio da garantire al team di Milton Keynes il campionato costruttori.
Gli ex piloti Pierre Gasly e Alexander Albon non hanno funzionato nel top team austriaco, che ha deciso di abbandonarli a metà stagione. Il molto più esperto Perez ha retto il confronto, ottenendo cinque delle sue sei vittorie in carriera in poco meno di tre anni con la RedBull.
Le sue ultime vittorie all’inizio del 2023 hanno riaperto il sogno di Perez di competere per il campionato insieme a Verstappen, ma il pilota olandese ha risposto ferocemente con una serie record di 10 vittorie consecutive che ha messo in difficoltà Checo.
Il contratto del pilota messicano scade alla fine del 2024, ma in una recente intervista ha dato il suggerimento più chiaro che non c’è l’intenzione di un rinnovo con RedBull. Ciò è molto probabilmente dovuto al fatto che il design della vettura continuerà a evolversi attorno all’attuale campione del mondo.
“Con la stagione che abbiamo avuto, è importante nelle prossime gare essere in un ambiente in cui mi sento in grado di contribuire” ha detto. “Se quel posto nel 2024 non è qui, dobbiamo cercare altre alternative. Ma al momento la mia principale focalizzazione è essere qui, vincere più gare, continuare a conquistare campionati con RedBull. Ho un contratto fino all’anno prossimo, quindi in qualche momento dell’anno prossimo ci siederemo e parleremo.”
In Italia, il team principal Christian Horner ha detto: “Nel 2025 abbiamo un posto libero e, come potete immaginare, non manca l’interesse per quel posto.”
I grandi nomi del mercato dei piloti sono quindi in un’ottima posizione, in grado di aspettare il momento giusto per fare la scelta migliore su quale squadra e combinazione di motore ritengano ottimale per il successo nel 2026 e oltre.
Ma chi potrebbe essere una scelta realistica per Red Bull nel 2025 per sostituire Perez?
Lando Norris
Recentemente l’advisor di RedBull, Helmut Marko, ha manifestato apertamente il suo interesse per Lando Norris, con il quale era quasi riuscito a siglare un contratto prima del suo debutto in F1 con la McLaren nel 2019.
“Norris ha un contratto fino al 2025. Sfortunatamente, è a lungo termine, perché sarebbe uno dei candidati” ha detto Helmut. “In termini di giovinezza e velocità, si adatterebbe molto bene a noi”. Marko ha successivamente aggiunto che Norris è “di gran lunga il più forte dei giovani piloti”.
Il CEO della McLaren, Zak Brown, ha immediatamente respinto le ipotesi riguardanti la possibilità di riscattare il contratto di Norris prima del 2025, affermando che “Lando correrà con la McLaren fino al 2025. Senza dubbio”.
Sebbene non vi siano valide motivazioni per dubitare delle parole di Brown, le sue dichiarazioni potrebbero anche rappresentare una posizione di partenza per qualsiasi negoziazione. Inoltre, la McLaren deve ancora concordare l’approvvigionamento di motori per il 2026, il che potrebbe complicare o migliorare qualsiasi accordo riguardante Norris.
Il britannico sta diventando un pilota chiave nel mercato dei piloti del 2025 e del 2026, con segnalazioni di interesse anche da parte di Ferrari e Aston Martin. Nonostante abbia espresso apertura a formare un team con Verstappen in futuro, Norris sarà prudente nel considerare l’opportunità di unirsi al team RedBull del pilota olandese, conscio delle enormi sfide che questo rappresenterebbe.
Oscar Piastri
Se un accordo con Norris dovesse risultare troppo complesso, allora RedBull potrebbe rivolgersi al suo compagno di squadra, Oscar Piastri. L’australiano ha avuto la più impressionante stagione da rookie degli ultimi anni, risultando più competitivo rispetto a Norris.
La buona notizia per RedBull è che il contratto di Piastri scade nel 2024, quindi potrebbe essere un’ottima opzione se venisse considerato adatto per il ruolo.
Daniel Ricciardo
Quando Daniel Ricciardo ha fatto un inaspettato ritorno in F1 durante il Gran Premio d’Ungheria per sostituire Nyck de Vries, è stato chiaro fin dall’inizio che l’australiano stesse facendo un’audizione per un ritorno al team principale nel 2025.
Il ritorno di Ricciardo è stato ostacolato da una mano fratturata, che lo vedrà saltare almeno quattro gare. Si tratta di un notevole incidente che ha ridimensionato l’entusiasmo intorno al suo ritorno, ma l’australiano ha dimostrato lampi del suo vecchio talento nelle due gare in cui ha corso con l’AlphaTauri ed è probabile che conservi il suo posto per il 2024 se riuscirà a concludere la stagione in modo positivo.
Ricciardo compirà 36 anni nel 2025 e quindi non rientrerà nell’ottica di “giovinezza e velocità” di Marko, ma, come Perez, è un pilota esperto che può portare costantemente risultati.
Yuki Tsunoda / Liam Lawson / Alexander Albon
Continuando la tendenza di promuovere piloti “di casa”, i due piloti dell’AlphaTauri Yuki Tsunoda e Liam Lawson, temporaneo sostituto di Ricciardo, sono le opzioni più realistiche già sotto contratto che RedBull ha a disposizione.
Dopo l’abbandono di Gasly verso Alpine, Tsunoda ha assunto più responsabilità ed ha avuto una solida stagione nel 2023. La giovinezza e la velocità non sono il problema, ma rimane incerto se il giovane pilota giapponese sia davvero adatto al ruolo di compagno di Verstappen.
Tsunoda dovrà anche fare attenzione a Lawson, che ha ottenuto un solido primo weekend di gara completo a Monza, qualificandosi a meno di due decimi dal giapponese nonostante la sua scarsa familiarità con l’AT04.
Mentre Tsunoda non è riuscito a partecipare alla gara a causa di un problema alla power unit, Lawson ha terminato 11° dopo una prestazione più impressionante rispetto al suo debutto a Zandvoort.
Il neozelandese avrà almeno altre due occasioni per gareggiare con la vettura a Singapore e in Giappone e potrebbe complicare la decisione dei piloti dell’AlphaTauri per il 2024 se riuscirà a raggiungere il livello di Tsunoda.
Parlando di promozione interna, l’ex pilota RedBull Alexander Albon è recentemente emerso come un obiettivo per diverse squadre di punta grazie alle sue impressionanti prestazioni con la Williams. Tuttavia, sia Albon che RedBull hanno prontamente escluso un ritorno nella squadra di Milton Keynes, abbandonata nel 2020.
Charles Leclerc
Come Norris, Charles Leclerc è un altro protagonista importante riguardo la stagione 2025. Il monegasco è legato al Cavallino fino alla fine del 2024, quindi il momento sarebbe ottimale per RedBull.
Il futuro di Leclerc dipenderà dalla sua convinzione che la Ferrari possa nuovamente lottare per i campionati, con la forte preferenza per rimanere con la Scuderia con la quale ha un legame molto stretto.
Si vocifera che Aston Martin abbia già chiesto della sua disponibilità, e potrebbe anche essere un’opzione per sostituire Perez: come Norris, Leclerc ha un buon rapporto con Verstappen.