Il suo compagno alla Red Bull Max Verstappen è ormai a distanza siderale. Ma lui, Sergio Perez, sembra intenzionato a farsene una ragione, o forse se la è anche già fatta. E comunque punta con decisione a stringere a fine stagione almeno il secondo posto resistendo agli attacchi di Fernando Alonso su Aston Martin e Lewis Hamilton su McLaren.
Che sia carico e motivato a fare bene lo si comprende sin dalle sue parole d’esordio pronunciate per Racing News 365: “ho avuto una grande pausa estiva- dice- tra il ritorno in Messico con la mia famiglia e l’allenamento duro, sono stato in fabbrica con i miei ingegneri questa settimana, è sempre bello recuperare dopo la pausa, abbiamo fatto un’ottima preparazione per il fine settimana e siamo pronti per questo”.
In lui matura un pensiero preciso: se non riuscirò ad avere la meglio su Max asso pigliatutto nella classifica complessiva, potrò almeno cercare di tenermelo alle spalle in un Gran Premio di Formula 1 . Perez sa di non sognare a occhi aperti perché il giochetto gli è già riuscito in Arabia Saudita e Azerbaijan.
E non è disposto a concedersi sconti sul piano motivazionale: “voglio essere sempre sul podio” è il suo canto di battaglia.” Zandvoort è una gara difficile- ammette – il campo sta diventando più stretto ma continuiamo a spingere e spingere come squadra e cercheremo di dare il massimo e fornire un buon risultato indipendentemente dal tempo”.
La classifica recita Perez punti 189 secondo, Alonso 149 terzo e Hamlton 148 quarto. La sfida è apertissima e densa di fascino.
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