La Formula 1 sta per assistere a un cambio significativo nel panorama tecnico. Simone Resta, direttore tecnico della Haas, ha recentemente annunciato la sua decisione di lasciare la sua attuale posizione

La notizia ha suscitato grande interesse, specialmente considerando il periodo cruciale che la squadra americana sta affrontando. La Haas sta infatti preparando la VF-24, ovvero la monoposto per il campionato 2024. Simone Resta, 53enne originario di Imola, aveva iniziato la sua collaborazione con la Haas il 1 gennaio 2021. Il tutto era iniziato grazie ad un “prestito” da parte della Ferrari.

La sua decisione di lasciare la squadra potrebbe essere attribuita al periodo difficile della Haas, la quale ha concluso il Campionato Costruttori 2023 all’ultimo posto. Nonostante alcuni picchi di prestazioni promettenti della VF-23, la squadra non è stata in grado di capitalizzare appieno il potenziale della vettura.

Haas F1
AUTóDROMO JOSé CARLOS PACE, BRAZIL – NOVEMBER 04: Kevin Magnussen, Haas VF-23 during the Brazilian GP at Autódromo José Carlos Pace on Saturday November 04, 2023 in Sao Paulo, Brazil. (Photo by Zak Mauger / LAT Images)

Resta sembra aver avuto divergenze con la strategia di sviluppo della squadra, in particolare riguardo alla direzione da prendere per migliorare le prestazioni della vettura. Alcune indiscrezioni suggeriscono che avrebbe preferito concentrare il budget di sviluppo sulla prima versione della VF-23. La vettura era molto veloce sul giro secco ma poco performante nel passo gara. Nonostante ciò, Gene Haas avrebbe richiesto un avvicinamento ai principi RedBull, scelta che non avrebbe però soddisfatto le aspettative.

Con il mercato tecnico aperto in vista delle nuove monoposto più piccole e leggere del 2026, Resta ha deciso di cambiare aria, non avendo però una chiara alternativa in mano. L’ingegnere emiliano, con una lunga esperienza in Formula 1, era entrato nella massima categoria nel 1998 con la Minardi. Passando poi alla Ferrari nel 2001 e all’ Alfa Romeo nel 2018, prima di un breve ritorno a Maranello nel 2019.

Sarà dunque interessante seguire i prossimi passi di Simone Resta, per sapere se riapproderà in Ferrari o risponderà a eventuali proposte che potrebbero giungere da altri team, come Audi, dove ha già accumulato vari estimatori.

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