Questa domenica la F1 ritorna a Shanghai dopo ben 5 anni d’assenza. In questo Gran Premio, debutterà anche il nuovo formato Sprint: i piloti avranno dunque una sola ora di prove libere, per passare alla Sprint Shootout. Il sabato mattina, 5 ore italiane, si correrà la Sprint, e solo 4 ore dopo ci saranno le qualifiche della gara di domenica, che si svolgerà alle 9 di mattina italiane.

Il Team Principal della Ferrari, Fred Vasseur, si è espresso per quanto riguarda l’imminente ritorno della F1 in Medio Oriente, dichiarando: “Ritroviamo il tracciato di Shanghai dopo tanti anni e indubbiamente quello che abbiamo davanti è un weekend molto impegnativo. Dovremo fare i conti con diversi fattori concomitanti“.

“Le macchine dell’attuale generazione saranno all’esordio su questo circuito. Ma avremo a disposizione una sola sessione di prove prima di giocarci le posizioni sulla griglia di partenza della Sprint. Un altro punto interrogativo sarà legato alle condizioni dell’asfalto, che potrebbe essere più sconnesso di come ce lo ricordiamo”.

Con queste ultime parole, il francese ha fatto riferimento allo scorso Gran Premio delle Americhe, dove, a causa delle eccessive disconnessioni del terreno, il fondo di Leclerc si era usurato talmente tanto che lo aveva portato ad essere squalificato dalla gara insieme a Lewis Hamilton.

Una cosa che va a favore degli ingegneri, è il nuovo regolamento della F1. Grazie a quest’ultimo, il Parco Chiuso post Sprint viene riaperto. Così facendo, ai vari team è permesso di modificare nuovamente l’assetto in previsione della gara di domenica.

Diego Ioverno, Direttore Sportivo della Ferrari, ha spiegato questo cambiamento, dichiarando:  “È stata pensata per essere più lineare e comprensibile per gli spettatori. Ci sarà una sola sessione di prove libere seguita dalla parte Sprint del weekend. Invece, dal sabato pomeriggio, si rientrerà in un formato standard con qualifiche e gara. Aver cambiato l’ordine delle sessioni ha consentito anche di dividere il parco chiuso in due blocchi separati”.

“Ovviamente è da tener presente che ogni cambio di assetto deve essere ben ponderato, visto che all’inizio della sessione successiva si entra di nuovo in parco chiuso. La scelta di fare una Sprint a Shangai è una grande sfida per tutti, dopo cinque anni e con auto completamente diverse. Sarà fondamentale la preparazione preventiva, la capacità e la velocità di reazione”.

Anche in Cina, l’obiettivo della Ferrari sarà sempre lo stesso: battere la Red Bull e, più precisamente Max Verstappen. “Come sempre, con questo format sarà fondamentale aver lavorato bene a casa. Per quanto ci riguarda dovremo anche migliorare sulla gestione del giro di preparazione in qualifica, dove recentemente non siamo stati perfetti. L’obiettivo, sia con Carlos che con Charles, è quello di massimizzare il potenziale della vettura, portare a casa un risultato solido cercando di mettere sotto pressione i nostri avversari ha concluso Vasseur.

A proposito dell'autore

Post correlati

Scrivi

Formula 1 - Notizie F1, News Auto