Dopo un weekend veramente movimentato in quel di Canada, il clima in casa Ferrari si è rasserenato. Almeno per il momento. Ad un passo dal podio (nonostante gli oltre 30 secondi di distacco dal leader), con dati incoraggianti che hanno fatto sorridere Frédéric Vasseur.
Il Team Principal della rossa si è detto contento dei miglioramenti della SF-23 grazie agli aggiornamenti portati a Barcellona. Sul circuito intitolato a Gilles Villeneuve, il feeling con la monoposto sembra essere in crescita. La “remuntada” si è concretizzata anche grazie alla strategia ad una sola sosta, con Leclerc e Sainz rimasti fuori anche durante la SC.
“Oggi è stata una buona giornata, una buona gara”, ha detto Vasseur. “Il riassunto del weekend è che già venerdì avevamo visto di avere un buon passo sia sul giro secco che sul passo gara. Ieri invece è stato tutto molto più difficile anche a causa delle condizioni complicate. Siamo partiti decimi e undicesimi ed è stato frustrante, ma abbiamo messo in piedi una bella rimonta, mostrando anche un buon passo. E’ stata buona anche la strategia. Abbiamo deciso di lasciare fuori entrambe le macchine durante la Safety Car per poter avere qualche giro con aria pulita davanti e spingere. I piloti hanno fatto un bel lavoro. E’ sempre importante per la fiducia di tutti, piloti inclusi. Sapevamo di avere un buon passo perché lo avevamo visto venerdì, ma nelle prove libere ci sono sempre delle incognite. Non sai mai le mappature del motore degli altri, i carichi di carburante… E’ sempre un bene fare una gara consistente. Negli ultimi 30 giri abbiamo avuto il passo di Hamilton e Alonso. E questo penso sia onestamente un bel passo avanti”.
RIMPIANTO PER LE QUALIFICHE?
Il weekend del Canada sarà sicuramente ricordato per le difficoltose qualifiche del sabato e le polemiche derivanti dallo sfogo di Leclerc nei confronti del muretto che gli avrebbe “negato” le soft quando chieste.
“Rimpianto per le qualifiche? Non è la parola giusta. Dobbiamo cercare di correggere gli errori che abbiamo fatto e ne parleremo martedì. E’ una buona lezione anche in ottica Austria. Speriamo di poter essere in forma anche su quella pista e dobbiamo fare un weekend perfetto per ottenere un risultato finale migliore di questo”.
IL MIGLIORAMENTO – “Stiamo migliorando passo dopo passo. Abbiamo capito certe cose, ma dobbiamo aspettare la conferma su altre piste perché Montreal è una pista particolare. Qui i cordoli fanno la differenza. Abbiamo visto in diverse occasioni che è una pista abbastanza green, mentre in Austria troveremo una situazione diversa. Ora dobbiamo concentrarci sui prossimi gran premi. In Austria porteremo qualche altro aggiornamento per la SF-23 e dovremo mettere tutto insieme per cercare di fare un weekend senza errori”.
PROSSIMA TAPPA: AUSTRIA
“Non voglio parlare di Ferrari pronta a vincere un gp. Ora sono concentrato solo sul team. Sappiamo che se vogliamo raggiungere un grande risultato dobbiamo fare un weekend perfetto, fare molto bene sia in qualifica che in gara. Di sicuro in Austria avremo 2 tentativi, perché ci sarà anche la Sprint Race. Ma di sicuro sono ottimista”, ha concluso il team principal della Ferrari.
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