Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno ottenuto rispettivamente un quarto e un quinto posto alla bandiera a scacchi, dopo una gara di remuntada a causa delle difficili qualifiche del sabato.
Leclerc è partito dalla decima posizione, con Sainz dietro in undicesima, con lo spagnolo che si è beccato una penalità in griglia per impeding su Gasly. Nonostante ciò, la domenica sono cambiate le aspettative.
Mentre la decisione di non rientrare ai box sotto la safety car all’inizio poteva sembrare bizzarra, la scelta fatta dal team si è poi rivelata corretta, con le gomme medie che hanno retto fino alla fine. Entrambi i piloti Ferrari hanno mantenuto le loro posizioni fino alla fine della gara, dando così alla squadra una spinta di fiducia tanto necessaria per andare avanti nella stagione, perché per la prima volta da un po’ di tempo, il passo di gara della SF-23 è stato effettivamente buono durante i 70 giri attorno al Circuit de Gilles Villeneuve.
LE PAROLE DI LECLERC
Parlando con Sky Sports TV dopo la gara, Leclerc ha dichiarato: “Considerando da dove siamo partiti, era il meglio che avremmo potuto fare oggi. Abbiamo fatto un buon lavoro. Il buon feeling che ho avuto venerdì nelle simulazioni di gara è stato confermato oggi. Con le mescole che abbiamo utilizzato eravamo abbastanza competitivi. Quindi ci sono alcuni aspetti positivi da prendere”, ha aggiunto.
“Nella prestazione complessiva”, è stata la risposta del monegasco quando gli è stato chiesto dove dovrebbe migliorare la Ferrari.
“Stavamo davvero lottando all’inizio della stagione con la costanza. Era difficile da capire. Sono andato in una direzione diversa questo fine settimana con il setup e mi sono sentito un po’ più a mio agio, quindi ho avuto un po’ più di costanza con le mescole”.
Anche Sainz ha confermato la buona gara del Cavallino:
“È un peccato per le qualifiche di ieri perché penso che avremmo potuto lottare con l’Aston Martin”, ha detto a Sky Sports TV.
“Cercheremo di essere migliori la prossima volta, ma almeno oggi il feeling con la macchina è stato buono. Stiamo facendo progressi ma la nostra competitività dipende circuito per circuito. Venendo qui sapevamo che saremmo stati più forti a causa del layout. È stata una buona gara per noi, a conferma che stiamo lavorando nella giusta direzione”, ha concluso il madrileno.
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